Fino alle 13 di domani azioni a disposizione degli istituzionali
AUMENTO VENETO BANCA, I SOCI SI FERMANO AL 2,2%
Chiusa a 22 milioni (su un miliardo) la prima fase
A renderlo noto è lo stesso istituto montebellunese, precisando che la cifra tiene conto anche delle revoche pervenute, come previsto dalla normativa, dopo la pubblicazione del supplemento al prospetto informativo del 17 giugno.
L'offerta con diritto di opzione e di prelazione ai soci aveva avuto inizio l'8 giugno ed era terminata il successivo 22 giugno. Sul piatto rimangono dunque inoptate azioni per 977.769.206,02, ovvero circa il 97,78% del controvalore totale della ricapitalizzazione. Verranno ora proposte ad investitori istituzionali, come fondi e società specializzate: questa seconda fase, il cosiddetto "Collocamento Istituzionale", si concluderà alle 13 del 24 giugno 2016.
La banca - informa la nota - comunicherà entro il 29 giugno 2016 i risultati definitivi dell’offerta globale di sottoscrizione e il prezzo di offerta mediante diffusione di apposito comunicato.
Considerato anche lo scarsissimo interesse raccolto nei sondaggi delle scorse settimane, la quota finale, comunque, non dovrebbe discostarsi di molto dalle cifre attuali. Come già avvenuto per Popolare di Vicenza, duqnue, anche il gruppo trevigiano verrà acquisito pressoché in toto dal Fondo Atlante, che ha già ricevuto il via libera all'operazione dalla Bce. Il fondo, come stabilito nell'accordo preliminare di sub-garanzia, acquisirà le azioni al prezzo minimo: 10 centesimi. Difficilissima, a quel punto, la quotazione in Borsa, dal momento che non verrà raggiunto il 25% minimo di flottante, ritenuto indispensabile dalla Consob.
L’offerta dell'aumento di capitale è coordinata e diretta da Banca IMI S.p.A. che agisce in qualità di Global Coordinator e Joint Bookrunner; Citigroup Global Markets Limited, Credit Suisse Securities (Europe) Limited, Société Générale e UBS Limited agiscono in qualità di Co-Global Coordinator e Joint-Bookrunner, mentre Barclays Bank PLC, Commerzbank AG (London Branch), Natixis SA e UniCredit S.p.A. agiscono in qualità di Joint Bookrunner. Veneto Banca è assistita da Rothschild, in qualità di advisor finanziario dell’operazione.