Treviso - Il bilancio dei controlli della Polstrada provinciale
FERRAGOSTO SULLE STRADE, 500 MULTE E 800 PUNTI TOLTI
Fioccano sanzioni per guida con il telefonino o senza cinture
Nel complesso i poliziotti hanno accertato oltre 500 infrazioni al Codice della Strada, decurtando in totale più di 800 punti e ritirando 20 patenti. Altrettanti i veicoli posti sotto sequestro o fermo amministrativo.
In special modo, gli operatori si sono concentrati sull'uso del cellulare alla guida, una delle principali cause di incidenti in provincia: una quarantina le multe staccate per questa ragione. Circa il doppio, un'ottantina, le sanzioni per chi non viaggiava senza le cinture di sicurezza. In particolare, oltre il 20% è dovuto al mancato o scorretto utilizzo dei sistemi di ritenuta per bambini, con conseguente sanzione a carico dei genitori, mentre un altro 10% è stato contestato nei confronti di passeggeri che occupavano i sedili posteriori dei veicoli. Buona parte di costoro, peraltro, sono risultati molto sorpresi nello scoprire che le cinture sono obbligatorie, fin dal 1990, anche per chi è seduto nella parte posteriore dell'abitacolo.
Visto il numero non certo contenuto di queste contestazioni – spiegano dal comando provinciale della Polstrada -, i controlli non potranno che continuare ed anzi aumentare nei prossimi mesi ancora una volta con l’utilizzo di auto e moto “civetta”.
Quasi 200, inoltre, i soccorsi prestati ad automobilisti in difficoltà tra pneumatici da sostituire, veicoli in panne per le più svariate ragioni e malesseri dei conducenti o dei passeggeri, in prevalenza lungo la tratta Autostradale di competenza dall’Aeroporto Marco Polo di Venezia fino alla SS51 di Alemagna nei pressi di Belluno.