23, 24 e 25 settembre nelle sale e nei giardini del millenario Castrum di Vittorio Veneto
SERRAVALLE SLOW - SAPERI DEL BUON VIVERE
Tre giornate immerse nei piaceri per la mente, il palato e il cuore
Il programma che quest'anno apre l'autunno di Vittorio Veneto prevede incontri culturali, presentazioni di libri, mostra fotografica, laboratori e passeggiate invita alla ricerca del buon vivere.
Lo scopo della manifestazione è quello di riscoprire il Buon Vivere Slow: recuperare la bellezza del paesaggio e dell'ambiente in un'economia sostenibile e stimolare lo sviluppo del buon gusto per salvarlo dall'omologazione di massa sempre più orientata verso il "basso".
Le tre giornate si aprono nel nome di Goffredo Parise a trent'anni dalla morte (Treviso, 31 agosto 1986), scrittore vicentino che ha lasciato una profondissima traccia nella letteratura italiana, cantore dei sentimenti umani e della serenità dei paesaggi veneti: nell'Enoteca del Castrum verrà inaugurata (23 settembre, ore 18.30) la mostra con le fotografie di Lorenzo Capellini pubblicate nel libro "Veneto Barbaro di muschi e nebbie" di Parise (Edizioni Minerva, 2016).
Ancora letteratura con il laboratorio di scrittura "dal vero" condotto dallo scrittore padovano Romolo Bugaro (24-25 settembre).
Anche per "Un Castello di parole: scrittori/scritture a confronto, dal manoscritto al best seller", incontri della domenica pomeriggio (dalle 16.30, nei Giardini del Castrum), a cura di Arabella Bertola in collaborazione con il Premio Calvino. Partecipano il presidente del Premio letterario Mario Ugo Marchetti e gli scrittori Daniel Di Schuler, Fabio Massimo Franceschelli, Alessandro Cinquegrani, Matilda Colarossi, Antonio G. Bortoluzzi, Maria Pia Veladiano e Fulvio Ervas .
Il Buon Vivere stimolato dal piacere di autentici sapori italiani è al centro del laboratorio del gusto (sabato 24 settembre, ore 16): Liscio come l'olio, buono come il pane: olio d'oliva "vero" e pane "sincero". Conversazioni attorno a due eccellenze della tavola mediterranea, format a cura della giornalista Cristiana Sparvoli. Un primo talk sarà dedicato all'olivicoltura tra lago di Garda e Alto Adriatico. Vi partecipano i produttori Laura Turri, Franco Vettoretti, Sebastiano Baccichetti, Aleksandra Vekic intervistati dal critico enogastronomico Maurizio Potocnik (Guida Best Gourmet Alpe Adria).
Secondo confronto sull'arte bianca che racconta il valore del pane artigianale (ospiti lo chef stellato Donato Episcopo, Tiziano Bosco del Gruppo Panificatori Treviso, Wladimiro Gobbo dei Poeti della Sopa Coada).
Inoltre spazio al "sapore delle parole": saranno presentati dagli autori i libri "Il genio del gusto" (Garzanti) del giornalista e scrittore Alessandro Marzo Magno, "Passione extravergine" di Tano Simonato, chef stella Michelin del ristorante "Tano Passami l'olio" di Milano, mentre Giampiero Rorato introdurrà "Vini e Cicchetti - Guida alle Osterie della Marca Trevigiana" di Marco Gottardi (Dario De Bastiani Editore).
Ma anche il palato, avrà la sua parte con la degustazione di olio d'oliva extra vergine e pane artigianale, ed il brindisi con il Prosecco Superiore DOCG DEA Rivalta di Valdobbiadene.
Ancora di pane e olio nella tradizione povera da nord a sud si parla nella cooking class condotta da Omar Lapecia e Saverio Bivona, docenti dell'Alberghiero "Beltrame" di Vittorio Veneto (domenica 25 settembre, ore 11, Sala Sofia del Castrum).
Nello stesso giorno, alle 15 sarà proposto il laboratorio di pittura attiva a cura di Susanna da Cortà Colorare le Dolomiti, Kellerman editore, (ingressolibero).
Agli appassionati di passeggiate nella storia è dedicata l'iniziativa Il castello e la gola di Serravalle, organizzata da Prealpi Cansiglio Hiking (partenza alle 10.30 da Piazza Flaminio, domenica 25 settembre).
E sarà un altro laboratorio del gusto a chiudere l'ultimo giorno di Serravalle Slow: la presentazione della Boschera IGT Colli Trevigiani nell’ Enoteca/Circolo al Castrum, Vetrina del Prosecco Superiore che resterà aperta nei giorni della rassegna per offrire un ulteriore spazio ai Saperi del Buon Vivere.