MOGLIANO VENETO - Classici rivisitati, opere di teatro musicale, clownerie, intrattenimento ma anche attualità e impegno civile. Spazia tra i generi e le suggestioni, la stagione di prosa 2016-17 del Teatro Busan di Mogliano. Il cartellone, presentato dal direttore artistico Giuseppe Emiliani, insieme ad Elio Girotto, responsabile del Cinema Tetaro Busan, e a FerdinandoMinello, assessore comunale alla Cultura, si inaugura il 28 ottobre con Enzo Iacchetti, protagonista di "La storia di un ragazzo che voleva volare in alto anche se soffriva di vertigini". Il 25 novembre Marta Cuscunà con "La semplicità ingannata" racconta l’avvincente storia di un convento “di protesta” del 1500; il 16 dicembre Antonio Salines e Marianella Bargilli porteranno sulla scena quella che forse è l’opera più rappresentativa di Charlie Chapin, "Luci della ribalta". Il 2017 si apre il 27 gennaio, giorno della memoria, con Alessandro Albertin nei panni dell’eroe civile Giorgio Perlasca in "Il coraggio di dire no", mentre il 17 febbraio è il turno di Moni Ovadia ne "Il casellante", spettacolo “struggentemente divertente” tratto da un racconto di Andrea Camilleri. Il 24 marzo vede il ritorno di Giuliana Musso, già al Busan nella passata stagione, con "Mio eroe", il racconto intenso della madre di un soldato morto in guerra, mentre il 21 aprile appuntamento con una produzione del Teatro Busan diretta proprio da Emiliani: "Dal buio un grido (Aldo Moro come Antigone)", un recital-spettacolo con Giancarlo Previati, Francesco Wolf e Margherita Mannino che rilegge una delle pagine più nere della storia italiana. Chiude la rassegna il 5 maggio "Questa sera grande spettacolo!" in cui il mago Bustric, attore, mimo, illusionista, clown e artigiano, conduce il pubblico in un viaggio sorprendente. Appuntamento fuori abbonamento il 12 maggio con la produzione di Tema Cultura, "Sogno di una notte di mezza estate", una
rivisitazione drammaturgica della celebre opera shakespeariana, recitata da giovani attori
"Dopo due stagioni di grande successo – ha ricordato Giuseppe Emiliani –anche la stagione di prosa 2016-17 è stata allestita pensando a garantire l’alta qualità che il pubblico è ormai abituato ad aspettarsi a Mogliano Veneto. Il risultato è un cartellone ricco di stimoli e suggestioni in cui spiccano grandi protagonisti del teatro italiano, ma anche una nuova generazione di attori e attrici di solido successo".