I proventi veranno utilizzati per la segnaletica per gli utenti
LA MOSTRA DEGLI IMPRESSIONISTI SI PROMUOVE IN OSPEDALE
Accordo con l'Ulss per manifesti negli ospedali
La collaborazione è stata presentata da Francesco Benazzi, direttore generale delle tre aziende sanitarie trevigiane, e Marco Goldin, titolare di Linea d’Ombra e curatore della mostra che prenderà le mosse, il prossimo 28 ottobre, al museo trevigiano di Santa Caterina. Grazie ad uno specifico accordo, Linea d’Ombra ha acquistato - tramite la concessionaria Meneghini & Associati – una serie di spazi sulle pareti delle aree di attesa e dei punti di passaggio più frequentati del Ca’ Foncello. Accordi simili sono stati siglati anche con le Aziende Ulss 7 e 8.
“Per vari motivi ogni anno al Ca’ Foncello, accedono oltre 2.880.000 persone solo considerando i pazienti – sottolinea il direttore Benazzi –. A questi vanno aggiunte le presenze quotidiane di accompagnatori, visitatori, familiari, dipendenti, operatori e fornitori. La stima, non esagerata è di almeno 6 milioni d’ingressi ogni anno. Ai fini della divulgazione di un messaggio, si tratta di un bacino difficilmente raggiungibile attraverso altri canali. Ma dall’accordo con Marco Goldin, saranno anche questi milioni di persone stesse a trarne un beneficio. Tutti i fondi provenienti dalla pubblicità in ospedale sono regolarmente destinati a sostenere progetti a favore dell’utenza, in questo caso andranno a sostenere il progetto di segnaletica e degli itinerari che in questi giorni stiamo portando a termine”.
“Similmente – prosegue Benazzi – lo stesso accordo è stato siglato anche per le Ulss di Pieve di Soligo e di Asolo. Basta pensare, infatti, che registrano rispettivamente 3.000.000 e 3.370.000 prestazioni ambulatoriali ogni anno. Numeri importanti e diffusi in tutta la provincia. Ringrazio Marco Goldin per questa collaborazione che non solo si traduce in un sostegno delle nostre attività ma è anche un coinvolgimento nel grande evento culturale che, sotto la sua guida, vedrà protagonista Treviso e la Marca”.