Obiettivo: rafforzare i coefficienti patrimoniali
EX POPOLARI VENETE, IL FONDO ATLANTE RICAPITALIZZA
Verserà 628 milioni per Veneto Banca e 310 per BpVi
La società fondata da Alessandro Penati si è impegnata ad effettuare, entro il prossimo 5 gennaio, un versamento di 628 milioni di euro per il gruppo montebellunese e di 310 milioni per quello berico. L'operazione, spiegano i comunicati, è finalizzata "a rafforzare i coefficienti patrimoniali" dei due gruppi "alla luce degli impatti che potrebbero generarsi dai complessi processi valutativi di fine esercizio attualmente in corso". In particolare, secondo indiscrezioni, gli importi versati andrebbero a recuperare l'erosione del patrimonio, causata dagli accantonamenti in vista dei contenziosi e delle possibili transazioni con i soci sul prezzo e sulle modalità di vendita delle azioni.
"Il versamento - annuncia inoltre la nota - avverrà in un’unica soluzione per l’intero importo, è da intendersi ad ogni effetto irreversibile, essendo inteso che nell’ipotesi in cui non si dovesse dare corso per una qualunque ragione all’aumento di capitale, il versamento resterà comunque definitivamente acquisito al patrimonio della Banca, senza che il Fondo Atlante e/o Quaestio Capital Management SGR SpA possano chiederne la restituzione; sarà imputato ad apposita riserva di capitale nel bilancio della banca".