Temperature ancora sotto zero, l'appello: moderate la velocitÃ
GELO E PRIMI FIOCCHI, A TREVISO SCATTA IL PIANO NEVE
Squadre all'opera nella notte per spargere sale sulle strade
“Ringrazio tutti i tecnici e il personale per la celerità con cui sono intervenuti", dichiara il sindaco di Treviso Giovanni Manildo. "È stato attivato il Coc alle 20 di giovedì sera - spiega l'assessore alla Cura e al benessere urbano Ofelio Michielan - e per tutta la notte siamo intervenuti con cinque mezzi spargi sale e personale dei lavori pubblici coadiuvati dalla protezione civile”.
L'attività si ripeterà nel corso della notte tra il 13 ed il 14 gennaio dove sono attese temperature prossime o appena sotto lo zero. Per questo è necessario che si moderino le velocità e si ponga la massima attenzione al fondo strade. Il Comune tuttavia anche non potendo garantire la distribuzione del sale in tutte le strade secondarie, si sta adoperando per coprire quanto più possibile il territorio. Il rischio di gelate è reale ed è presente sulle strade ove sia minore l'effetto di asciugatura dovuto al passaggio dei veicoli.
Va inoltre ricordato a che l'articolo 34 del regolamento di Polizia Urbana prevede che i proprietari, gli affittuari e gli inquilini delle case e gli esercenti di negozi, di laboratori e di pubblici esercizi, hanno l’obbligo di provvedere allo sgombero della neve e del ghiaccio dai marciapiedi nei tratti antistanti gli accessi degli immobili di rispettiva competenza e di coprire o cospargere con materiale antisdrucciolevole le formazioni di ghiaccio sul suolo e sui marciapiedi stessi.
Nel caso di formazioni di ghiaccio sui cornicioni degli edifici o su altri punti dei fabbricati sovrastanti il suolo pubblico o soggetto al pubblico transito, i soggetti di cui al comma precedente dovranno provvedere all’abbattimento dei blocchi di ghiaccio nei modi e nei tempi opportuni.
In caso di abbandonarti nevicate, il Sindaco potrà inoltre ordinare lo sgombero della neve dai tetti, dai terrazzi e dai balconi.
Le operazioni di cui ai precedenti commi dovranno essere eseguite con le opportune cautele, collocando preventivamente ai margini di caduta della neve o del ghiaccio i necessari segnali e sbarramenti in maniera da evitare danni alle persone o alle cose.
Le operazioni di scarico della neve dai tetti che dovessero comportare interruzioni o dirottamenti della circolazione veicolare o pedonale dovranno essere preventivamente autorizzate dall’Amministrazione comunale che stabilirà di volta in volta l’orario relativo e le eventuali cautele.
E’ vietato scaricare o depositare sul suolo pubblico la neve o il ghiaccio provenienti da luoghi privati, o gettare o spargere acqua che possa gelare.
La neve rimossa dai marciapiedi, caduta o scaricata dagli edifici, non dovrà in nessun caso essere cosparsa o accumulata sulla sede stradale in modo da cagionare pericolo, ostacolo o intralcio alla viabilità.