Dopo le condanne, sarebbero sarebbero state destinate alla distruzione
LA STRADALE DI TREVISO DONA 81 PAIA DI SCARPE ALLA CROCE ROSSA
Le calzature sequestrate in un'indagine del 2010
L'indagine aveva portato alla denuncia di diversi cinesi e, di recente, sono arrivate le condanne, dopo che il procedimento era stato trasferito per competenze in vari Tribunali della Toscana.
Le calzature molto probabilmente erano state prodotte da una nota ditta del settore della Marca, ma non è stato possibile risalire con certezza a chi erano state sottratte. E dunque non è stato possibile restituirle al legittimo proprietario. Così la merce sequestrata e poi definitivamente confiscata, sarebbe stata destinata alla distruzione. Un vero peccato, trattandosi di scarpe di alta qualità e nuovissime (tutte ancora nella propria scatola).
Per questo motivo, visto il ben noto momento di difficoltà economica, la Stradale trevigiana ha chiesto ai magistrati di poterle devolvere per iniziative di assistenza. Ottenuto il via libera, il dirigente della Polizia stradale di Treviso, Alessandro De Ruosi, ieri ha consegnato le 81 paia di scarpe a Vincenzo Alonzi, presidente del Comitato Cri provinciale.