Sistemeranno 3 chilometri di sentieri nel parco dello Storga
NEL VIVO L'ESERCITAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE
Impegnati 188 volontari da tutta la provincia
TREVISO - La pioggia ha reso ancora più realistica la simulazione di condizioni di emergenza, anche se ha rallentato un po' i lavori. E' entrata nel vivo la mega esercitazione della Protezione civile provinciale in corso al parco del Sant'Artemio e dello Storga.
Impegnati 188 volontari, di 88 associazioni territorio, oltre alla PC dell'Ana, al Suem, ai Vigili del fuoco e ai Carabinieri. Obiettivo: addestrare gli uomini e mettere a punto le procedure in caso di una violenta tromba d'aria.
Oltre alle simulazioni, tra oggi e domenica i volontari si dedicheranno anche alla messa in sicurezza di circa tre chilomentri di percorsi all'interno del parco dello Storga: i vari gruppi elimineranno la vegetazione in eccesso, sistemeranno i sentieri, ricorstruiranno staccionate, smantelleranno e riposizioneranno passerelle ormai fatiscenti.
"Ringrazio la passione dei nostri uomini della Protezione Civile, impegnati qui e anche nei luoghi del terremoto - ha detto Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso - siamo orgogliosi di aver messo in pratica questa esercitazione perchè la formazione è fondamentale. Peccato per il tempo che non ha consentito di lavorare bene al Parco della Storga ma siamo certi che proseguiremo coi lavori". E il numero uno dell'amministrazione provinciale ha ribadito anche come si stiano cercando sponsor privati per poter garantire una manutenzione continua alla splendida area naturale che circonda la sede. L'esercitazione stessa è resa possibile grazie al contributo di Ascotrade e BIM Piave e il supporto tecnico di Pasta Zara, Acqua Minerale San Benedetto e Contarina.