Treviso, non risiedono in città : chiesto il foglio di via
LANCIAVANO BOTTIGLIE NEL CANALE DI VIA ZORZETTO
Quattro persone identificate dalla Polizia locale in centro
Gli agenti di pattuglia in centro storico, con il supporto della centrale operativa, hanno identificato quattro persone; un pakistano del 1973, un italiano di Carbonera del 1991 (già noto per episodi legati al consumo di stupefacenti) e due marocchini, entrambi del 1990, uno di Villorba ed uno di Casale Sul Sile. Costoro, dopo aver bevuto, si divertivano a distruggere le bottiglie vuote sulla riva del canale che scorre nella via.
“Contro il degrado abbiamo chiesto il massimo impegno alla polizia locale – dichiara il sindaco Giovanni Manildo –. Massimo impegno e massimo sforzo perché una città bella e sicura è anche più serena da vivere per i trevigiani e più attraente per i turisti”.
“I risultati dei controlli, effettuati anche in questo weekend, dimostrano un’efficace presenza della nostra polizia locale– aggiunge l’assessore alla Sicurezza, Roberto Grigoletto - sempre più numerosa, anche a piedi, per le strade della città”.
Nel corso del controllo è anche emerso che uno dei soggetti, noto agli operatori, era destinatario di un provvedimento restrittivo da parte della magistratura e per questo sarà segnalato per la violazione all'obbligo di dimora nel territorio del comune di Carbonera. Nei confronti delle altre persone, non residenti a Treviso, la Municipale procederào alla segnalazione all'autorità di pubblica sicurezza competente per l'emanazione di adeguati provvedimenti amministrativi. “In casi come questi il Daspo rappresenta una strumento utile – chiude il sindaco – affinché l’allontanamento avvenga in tempi veloci”.