Il bilancio delle Fiamme Gialle: oltre 6.500 interventi in un anno
NELLA MARCA SPRECHI DI DENARO PUBBLICO PER 10 MILIONI DI EURO
Li ha scoperti nel 2016 la Guardia di Finanza di Treviso
Oltre quattrocento le indagini svolte, su mandato dalla procura delle Repubblica di Treviso o della Corte di conti di Venezia.
In primo piano, come ricorda il capo Ufficio Operazioni del comando provinciale trevigiano, Rocco Laiola, le azioni contro i fenomeni di evasione fiscale: sono stati denunciati, tra gli altri, 88 soggetti, di cui quattro arrestati, responsabili di 115 reati in questo ambito: in gran parte, emissione di fatture per operazioni inesistenti, dichiarazioni fraudolente, occultamento di documentazione contabile e indebita compensazione.
In particolare è stata messa in luce una "frode carosello", cioè un sistema di società fittizie, le cosiddette cartiere, create ad hoc per emettere fatture ed ottenere i rimborsi Iva, per oltre cento milioni di euro. Altri 140 soggetti, invece, sono risultati del tutto sconosciuti al Fisco. Le Fiamme Gialle della Marca, per il recupero di somme evase, hanno sequestrato beni patrimoniali e finanziari per quasi tre milioni di euro e proposto di bloccarne per ulteriori 22 milioni.
L'opera investigativa dei finanzieri guidati dal comandante provinciale Alessandro Nicola Serena ha portato a scoprire aziende o enti che hanno richiesto e percepito finanziamenti pubblici per 600mila euro in modo illegittimo o veri e propri casi di malagestione e sprechi di risorse pubbliche per più di 10 milioni di euro. Senza contare i furbetti del ticket sanitario: 129 controlli hanno smascherato punte di irregolarità, ovvero di chi beneficiava di esenzioni senza averne diritto, del 70%.