TREVISO - “Diario di guerra. Memorie di un fante trevigiano nella Grande Guerra”, un volume che racconta le emozioni, i sentimenti, la serenità, l'ironia ma anche l'interiorità di Eugenio Battistella, un fante ritrovato. Appuntamento per domani alle 20.45 con la presentazione del libro a cura degli studenti del Liceo L. da Vinci nella Chiesa di San Pelagio di Treviso, dove Eugenio ha svolto il servizio di campanaro per quarant'anni. Il Coro Stella Alpina di Treviso, diretto dal maestro Diego Basso, accompagnerà con i canti la lettura di alcune pagine del Diario proposta dalla voce di Marco Ervas.
Dopo 100 anni riemerge il manoscritto di un soldato semplice, un fante che racconta la sua partecipazione alla Grande Guerra. Pagine scritte con un italiano incerto, frammisto a espressioni dialettali in cui emerge un racconto vivo, vero, che ha la capacità di farci entrare nella vita quotidiana dei soldati, nei momenti drammatici degli assalti, della perdita dei compagni, del ferimento e del ricovero negli ospedali da campo, nei repentini cambiamenti dei fronti di combattimento, tra l'alternarsi di periodi di lavoro per la costruzione di strade, gallerie e periodi in prima linea.
La pubblicazione del volume è frutto del lavoro degli studenti del Liceo scientifico Leonardo Da Vinci in collaborazione con l'Istresco, che ha offerto loro la possibilità di divenire protagonisti di un'operazione storiografica: dalla trascrizione del testo all'elaborazione delle note esplicative, dalla stesura di schede storiche utili per la contestualizzazione delle vicende narrate, alla ricerca di notizie sull'autore delle memorie fino alle interviste ai discendenti che poco o nulla sapevano dei ricordi del loro nonno e zio Eugenio.
“Mi vestirò di alpino e combaterò al suo fianco” scrive Eugenio negli ultimi giorni della guerra, quando in un momento drammatico perde i contatti con la fanteria e si ritrova tra gli alpini.
Viene così reso omaggio anche agli Alpini che si stanno preparando alla Grande Adunata nazionale.
Il volume, edito dall’ Istresco sarà disponibile durante la serata.
Alla presentazione-concerto seguirà un momento conviviale offerto dalla parrocchia di San Pelagio.
In studio a raccortarci il progetto il professor Paolo Criveller, Miriam Cossettini, Giovanni Magagnin e Paolo Curtolo.