La storica rassegna occasione di approfondimenti e riscoperta del territorio
AL VIA LA 61ESIMA MOSTRA DEL VALDOBBIADENE DOCG
Fino al 17 aprile a Col S. Martino il meglio del prosecco
Fino al 17 aprile presenterà il meglio delle bollicine eccellenza dell'enologia della Marca Trevigiana.
Ad organizzare la manifestazione è come sempre la Pro loco di Col San Martino, guidata dal presidente Luciano Stival.
Nei suoi oltre sei decenni di vita, dunque, la mostra ha accompagnato lo sviluppo di questo vino, da quando era poco più di un prodotto di consumo locale ad oggi che ha ormai superato la produzione dello champagne.
Anche quest'anno una nutrita partecipazione di oltre un centinaio di produttori. L'esposizione della produzione delle varie case vitivinicole, con poi i relativi premi, è il clou della rassegna di Col San Martino. Ma il programma comprende anche varie altre iniziative, legate alla gastronomia, alla scoperta del territorio e, perchè no, anche alla cultura.
Per la sua collocazione, nel cuore del'area storica di Valdobbiadene, unita al Coneglianese, la mostra rappresenta un osservatorio privilegiato del settore del prosecco e costituisce un'occasione di riflessione anche sul boom della produzione registrato negli ultimi anni, anche a seguito della costituzione della Doc, e i conseguenti timori di un'inflazione del prodotto, a danno soprattutto degli operatori delle "rive" e delle zone dove non è possibile la coltura meccanizzata.
Altro tema chiave è quello della sostenibilità ambientale: le colline del Prosecco sono candidate a patrimonio dell'umanità Unesco e la stessa mostra punta a farsi promotrice della valorizzazione del territorio, in un equilibrio tra sviluppo economico e tutela.
Siamo all'edizione 61, ma, come conferma il presidente Stival, la mostra del Valdobbiadene Docg guarda già al futuro.
Galleria fotografica