CASTELFRANCO VENETO - Due appuntamenti sul tema caldo delle migrazioni al centro dell'ultima settimana del "Festival Pensare il presente".
Da un lato la questione dell'immigrazione, dell'accoglienza ponendo la sfida della convivenza tra culture differenti e dall'altro la nuova emigrazione italiana, in particolare riguardante le giovani generazioni, iniziata negli anni '90 e cresciuta progressivamente fino a raggiungere dimensioni enormi, tali da rovesciare la nostra bilancia migratoria: secondo i dati Istat, dal 2015 sono più gli italiani che emigrano all'estero rispetto agli stranieri che si trasferiscono in Italia.
Il primo appuntamento è in programma domani ore 20.45 alla libreria Ubik di Castelfranco Veneto, organizzato in collaborazione con l'Associazione Porte Aperte, sarà dedicato alla figura concettuale dello straniero, dalla sua genesi storica nell'antica Grecia sino ai suoi sviluppi più recenti, attraverso le teorie di Freud e Derrida. Umberto Curi, professore di storia della filosofia all'Università di Padova, coordinatore del consiglio di indirizzo del Festival Popsophia e autore del libro “Straniero” condurrà il percorso tra letteratura, filosofia e sociologia. Il dialogo con l'autore, che intreccerà i temi dell'accoglienza, dell'ospilità e dell'identità, sarà moderato da Roberto Melchiori, docente di filosofia al Liceo Giorgione di Castelfranco.
"La presenza dello straniero suscita spesso in noi risposte viscerali, di rifiuto o accettazione acritica – osserva Damiano Cavallin, Direttore del Festival Pensare il presente – Accanto ad un’analisi sociale più attenta del fenomeno e a politiche di inclusione maggiormente efficaci, volte a garantire una convivenza positiva, è necessario promuovere quindi la riflessione, per spostare il nostro punto d’osservazione sul mondo e la realtà che ci circonda dalla pancia alla testa".
"Spero – spiega il professore Paul Zilio, dell’Associazione "Porte Aperte", co-organizzatore dell’incontro - che questa serata possa diventare l'occasione del lancio di un circolo filosofico castellano, che si faccia luogo di riflessione e approfondimento di tematiche cruciali per il nostro tempo e la nostra società".
Il tema delle migrazioni sarà oggetto anche della serata conclusiva del Festival Pensare il presente, giovedì 30 marzo alle ore 20.30 all’Auditorium CGIL di Treviso, che sarà dedicata ai molti giovani che lasciano il nostro paese, per cercare all’estero un destino migliore.
Libreria Ubik
via Garibaldi, 8 - Castelfranco Veneto
Auditorium CGIL
via Dandolo, 4 - Treviso