Ospita mostre su Hemingway, fisarmoniche e giovani artigiani
GLI ALPINI RIDANNO VITA ALL'EX CONVENTO DELLE CANOSSIANE A TREVISO
L'edificio, chiuso da anni, riaperto in occasione dell'Adunata
Le mostre saranno aperte giovedì 11 maggio dalle 18 alle 23 e da venerdì 12 a domenica 14 maggio, dalle 10 alle 23.
L'inaugurazone ufficiale è avvenuta sabato scorso, con la partecipazione del sindaco di Treviso Giovanni Manildo, dell’assessore alla Cultura Luciano Franchin, del presidente della ConfCommercio Renato Salvadori ma anche del generale Renato Genovese membro del Coa e consigliere nazionale dell’Ana e, in rappresentanza della sezione Ana di Treviso, il tesoriere Marco Simeon.
La ristrutturazione temporanea dell’ex convento è avvenuta in tempi da record: meno di due mesi fa c’erano solo uffici dismessi e tanta polvere, come ha ricordato Matteo Geretto organizzatore dell’evento e responsabile Comunicazione della Sogedi (il gruppo di cui fa parte l'hotel Villa Fiorita): “Il luogo che ci ospita, è un ex convento delle canossiane risalente al 1400, rimasto chiuso per quasi 10 anni. Ho voluto portare questa mostra qui, da Villa Fiorita di Monastier, in occasione dell'Adunata degli Alpini non solo per dare la possibilità di vedere questi racconti fotografici alle migliaia di persone che raggiungeranno a Treviso, ma anche per riqualificare questi spazi dimenticati da tempo.” Geretto ha raccontato anche un aneddoto: “In questi giorni, mentre ero qui ad allestire con i portoni spalancati, ho visto avvicinarsi molta gente incuriosita...in particolare mi ha colpito una signora anziana che con visibile commozione mi ha raccontato che era la sua scuola. Posso solo immaginare l'emozione che questi luoghi le hanno trasmesso” .
Il taglio del nastro è nell’ex chiesetta del Convento, mantenuta per l’occasione in penombra proprio per rispettare la sacralità dell'ambiente. Risaltavano solo i fasci di luce tricolore e il bancone “vestito a festa” riempito di fiori bianchi, rosso, verdi. A fare da sottofondo i canti della tradiazione alpina, dell'Ottetto Ana Treviso, alla prima esibizione pubblica. La mostre invece sono state collocate nelle parti interne.