Il bilancio del comitato organizzatore del raduno delle penne nere
ADUNATA NAZIONALE ALPINI DI TREVISO, NUMERI DA RECORD
Oltre 650mila partecipanti nella tre giorni
Un punto di forza è stato senza dubbio il coinvolgimento capillare dei cori Ana attraverso un progetto articolato coordinato dal Maestro Ettore Galvani e che ha portato sabato 14 maggio all’esecuzione di ben 43 concerti nelle chiese di Treviso e della periferia, con la partecipazione di 129 corali mentre 2 mila sono stati i partecipanti al concerto inaugurale di giovedì 11 maggio nel Tempio di San Nicolò. Fondamentale l'impegno culturale nelle mostre e il rapporto con le scuole, anche per coinvolgere le nuove generazioni; assai gradita inoltre la realizzazione di un cofanetto con le cartoline dell'Adunata e gli annulli postali: 4.800 le confezioni vendute. Affrontato con esito positivo l’impegno a contrastare i trabiccoli, che l’anno scorso ad Asti avevano provocato incidenti mortali.
“Tutto ciò è stato reso possibile dal lavoro sinergico e armonico tra alpini e con le tante istituzioni ed enti coinvolti” ha dichiarato il presidente Cailotto che, insieme ai rappresentati del COA, nei prossimi giorni andrà a ringraziare i Sindaci e Consiglieri Comunali dei quattro Comuni.
E se le ultime fasi del bilancio fanno ben sperare anche sul fronte economico,(questa sarà una delle Adunate meno costose), lo sguardo alpino è già rivolto a Trento a cui Treviso ha molto da insegnare ed è per questo che alla riunione di ieri hanno partecipato anche il segretario del COA di Trento Luciano Rinaldi e il vicepresidente della Sezione ANA Renzo Merler. A guidare l’Adunata di Trento sarà proprio un trevigiano, il generale Renato Genovese, residente a Vittorio Veneto, a cui Luigi Cailotto ha passato il testimone.
I NUMERI DELL’ADUNATA DEL PIAVE-TREVISO 2017
650.000 le presenze nei tre giorni dell’Adunata (12-14 magio 2017) secondo la
Questura di Treviso
80.000 alpini circa hanno sfilato domenica 14 maggio dalle 9 alle 21
136.000 persone hanno visitato la Cittadella Militare all’ex pattinodromo
5.500 persone hanno assistito all’interno dello Stadio Tenni all’esibizione dei
Paracadutisti
4.000 persone hanno assistito all’interno dello Stadio Tenni al concerto di 8
Fanfare
135.000 persone affluite alla Stazione FS di Treviso sabato 13 maggio dalla
tarda mattinata a sera
100 treni speciali attivati
350.000 persone trasportate dai pullman e autobus del trasporto pubblico
(Mom) con un impiego di circa 120 mezzi
600 i pullman che hanno parcheggiato nelle 7 aree previste a park
16 le aree per tendopoli e camper, per circa 9.450 presenze
56 i locali (palestre) per alloggi collettivi per 5.544 presenze
423 sono stati gli interventi rappresentati dall’accesso presso i PMA (Posti
Medici Avanzati) di cui 366 dimessi e 57 ospedalizzati
303 le missioni in ambulanza che hanno richiesto l’ospedalizzazione di 22
pazienti
43 i Concerti organizzati il sabato sera con la partecipazione di 129 Cori
nei vari siti (chiese di Treviso centro e periferia)
2.000 persone hanno assistito al Concerto per l’Adunata nel Tempio di San
Nicolò giovedì 11 maggio
352 atleti hanno partecipato a staffetta alla “Marcia dei Cent’anni” lungo il
Piave (220 chilometri da Sappada a Cortellazzo)
104 anni, l’Alpino più vecchio che ha sfilato: Silvio Biasetti del Biellese
4.800 le confezioni di cartoline con annullo postale vendute
4.744 euro raccolti nei due gazebo richiesti dalle Forze Armate pro terremotati
480 tonnellate di rifiuti raccolti da Contarina grazie a 280 volontari e 48 Alpini che hanno aiutato a gestire la raccolta per complessive 306 ore lavorative. Si è ottenuto una raccolta differenziata pari al 67 per cento.