Ricavi 2016 oltre 50 milioni di euro, si punta ai cento in quattro anni
IRINOX ACQUISISCE DUE STABILIMENTI E ASSUME 50 PERSONE
L'azienda di Corbanese raddoppia gli spazi produttivi
L’esercizio 2016 si è infatti chiuso con ricavi consolidati che superano i 50 milioni di euro - registrando un progresso del 15% rispetto al 2015 - e con un Ebitda (ricavi meno costi) pari a 5 milioni di euro circa.
L’azienda di Corbanese di Tarzo sta approntando un nuovo piano industriale puntando ad una raddoppio del fatturato nel giro di quattro anni. Una strategia di crescita che si svilupperà partendo dalla rimodulazione dei propri spazi produttivi, grazie all’acquisizione di due nuovi stabilimenti sempre all’interno del perimetro del territorio di riferimento. Si tratta di due aree industriali contigue e attualmente occupate da un’azienda storica della lavorazione del legno nel panorama vittoriese, la San Giuseppe S.r.l., fallita nei mesi scorsi.
Entro l’anno in corso verrà reso operativo il primo stabile, che occuperà una superficie produttiva di circa 9mila metri quadri, attraverso un ampliamento e un adattamento strutturale alle esigenze specifiche delle linee di produzione degli abbattitori di temperatura e dei conservatori professionali Irinox.
Entro il 2019, l'impresa trevigiana raddoppierà le sue superfici produttive portandole a un totale di quasi 25mila metri quadrati, ubicati su oltre 50mila metri quadrati di terreni disponibili. "Lo facciamo rimanendo ben ancorati al territorio trevigiano e al nostro distretto, dove siamo nati e cresciuti in questi 28 anni di attività", commenta Katia Da Ros, vicepresidente e Amministratore Delegato di Irinox. Ma non è l’unico impegno per il 2017: l’azienda ha pianificato anche l’incremento dei propri addetti, portandoli dagli attuali 250 a oltre 300 unità "potenziando così l’organico che rappresenta la forza e il successo di Irinox - spiega ancora Da Ros - e che aggiunge valore alla nostra realtà imprenditoriale.”