Non si ferma la protesta contro la cessione delle banche a Intesa
BLITZ DEI PICCOLI SOCI ALLA FILIALE DI VEDELAGO DI POPOLARE DI VICENZA
I manifestazioni attraversano la strada rallentando il traffico
VEDELAGO - Non si ferma la protesta dei piccoli risparmiatori azzerati delle banche venete. I soci hanno dato vita ad un sit-in davanti alla filiale di Popolare di Vicenza di Vedelago: quasi un centinaio di persone si sono radunate davanti all'agenzia con cartelli, striscioni e bandiere per un paio di ore. Non solo, i manifestanti hanno attraversato ripetutamente la strada Castellana, dirigendosi anche verso il municipio, rallentando così il traffico: un'iniziativa che, come spiega Andrea Arman, presidente del Coordinamento Associazioni soci banche popolari venete, ancora una volta ha l'obiettivo di attirare l'attenzione sul fatto che la cessione delle due x banche venete ad Intesa penalizza in modo ancor più grave soprattutto i piccoli azionisti, il cui capitale viene definitivamente cancellato, senza prevedere alcuna forma di ristoro, mentre il decreto governativo consegna le attività sane dei due istituti al gruppo torinese. Un ennesimo esempio, ribadisce Arman, di un Veneto che inseguendo il mito della produzione e del lavoro a tutti i costi, viene indotto a trascurare il proprio sviluppo e i propri valori.