Verranno consegnate a Zaia le 10mila firme raccolte
PRO LOCO IN MARCIA PER SOLIDARIETĂ€ CON L'ASSOCIAZIONE DI REFRONTOLO
Martedì 8 agosto corteo a Venezia promosso dall'Unpli
“Abbiamo avviato una raccolta firme a sostegno della Pro Loco di Refrontolo, ma anche di tutti i volontari per sensibilizzare l’opinione pubblica su quanto è successo alla stessa realtà trevigiana dopo la tragedia del 2 agosto 2014 al Molinetto della Croda - spiega Giovanni Follador, Presidente Unpli Veneto - Ora è venuto il momento di consegnare tutte le firme che abbiamo raccolto al presidente della Regione Veneto Luca Zaia, che si è reso disponibile a fare da tramite per portare le nostre istanze al Governo Italiano. Per dar vita ad una legge ad hoc che tuteli il volontariato. È assurdo che oggi in Italia valgono le stesse regole tanto per l’organizzazione della sagra del paese che per il concerto di Vasco Rossi.”
A mettere in moto il tumulto solidale la situazione in cui si trova coinvolta la Pro Loco di Refrontolo dopo i tragici accadimenti del 2 agosto 2014 al Molinetto della Croda. A distanza di 3 anni sulle spalle della Pro Loco grava una causa di due milioni e mezzo di euro e per il presidente Valter Scapol, accusato di omicidio colposo plurimo e disastro colposo, è partita una richiesta di rinvio a giudizio che lo vedrà a settembre davanti al giudice per le indagini preliminari.
Attribuire le colpe alla Pro Loco di Refrontolo rischierebbe di dare un colpo fatale quel tessuto vitale, formato da migliaia di persone, che si dedicano gratuitamente alla promozione del territorio e della sua gente.
L'iniziativa ha già raccolto la solidarietà di assessori regionali e di numerosi sindaci.