Il rogo è spento, le prime analisi evidenziano ridotti tassi di inquinanti
INCENDIO DI VIDOR, ALLARME RIENTRATO: NON CI SONO PERICOLI PER LA SALUTE
Si può uscire di casa e mangiare frutta e verdura ben lavate
Alla luce di questi risultati l’Ulss 2 e l’Arpav, di concerto, comunicano che: è rientrata l’indicazione di rimanere in casa e la cittadinanza può quindi riprendere tutte le attività all’aperto. Sono nuovamente consentiti la raccolta e il consumo di frutta e verdura, previo accurato lavaggio, come di regola.
Le condizioni meteo di oggi, sabato, con alta probabilità di pioggia, contribuiranno alla definitiva “pulizia” dell’aria in tutta l’area.
Nella giornata di lunedì 21 agosto, appena ultimate le ulteriori complesse operazioni di analisi, Arpav renderà disponibili gli ultimi dati di dettaglio relativi all’eventuale presenza di microinquinanti organici (IPA, PCB e diossine) e amianto nell’area dell’incendio.
Anche per tutta la giornata di sabato, comunque, i Vigili del fuoco hanno lavorato, con 12 operatori e due mezzi, per mettere in sicurezza l'area ed eseguire le verifiche strutturali, oltre a supportare i tecnici stessi dell'Arpav nell'esecuzione delle analisi: molto i crolli all'interno dello stabilimento, con la caduta di grandi porzioni di tetto e travature, danneggiate dal rogo.
Venerdì pomeriggio un incendio di vaste proporzioni aveva devastato gran parte degli impianti dell'azienda Vidori, specializzata nello stoccaggio e nello smaltimento di rifiuti industriali. Proprio la natura dei materiali bruciati, con una colonna di denso fumo nero sprigionatasi dal rogo, aveva generato preoccupazione per possibili rischi di inquinamento.