Previsti metal detector e apparecchi a raggi X agli ingressi
HOME FESTIVAL, STRADE CHIUSE E BUS NAVETTA
Ultimi dettagli per la mobilità della mega rassegna in dogana
Sempre in tema di sicurezza, già da anni l’intera area del festival è interamente video sorvegliata. All’ingresso (la biglietteria sarà posta nel piazzale dell'ecocentro) sono installati metal detector, ma anche modernissimi macchinari a raggi X. A ciò si affiancano centinaia di addetti alla pubblica sicurezza, divisi in varie aree in base al livello di importanza della zona da proteggere. “Ci affidiamo ad una società ungherese, riconosciuta come la migliore a livello europeo, la stessa che lavora allo Sziget (uno dei più frequentati festival del Vecchio continente, ndr) - spiega il patron Amedeo Lombardi - Non abbiamo perciò bisogno di alzare i nostri standard per le recenti normative, che rispettavamo ante litteram già lo scorso anno. Ci tengo poi a scusarmi in anticipo con chi, questi controlli, non li sopporta. Abbiamo avuto infatti lamentele, a qualcuno sembrava di entrare in caserma e non in un festival. A loro dico: lo facciamo per la sicurezza di tutti, un piccolo disagio all’ingresso va sopportato”.
Tra le altre novità di questa ottava edizione, la possibilità di bere e rinfrescarsi gratuitamente, per tutti, con l'acqua delle fontanelle e l'utilizzo, per i pagamenti nel perimetro della rassegna, di "token", speciali gettoni, che potranno essere cambiati al momento di accedere e, ovviamente, ricambiati, se non spesi, all'uscita.