Tutto il ricavato sarà devoluto a padre Maurizio Boa, missionario trevigiano
CENA DI SOLIDARIETÀ PER I BIMBI ORFANI DELLA SIERRA LEONE
Organizzata questa sera a Monastier da Around Us
Una cena benefica organizzata dall’associazione Around Us Onlus di Monastier in cui tutti, ma proprio tutti, faranno la loro parte. Dall’amministratore delegato della Casa di Cura “Giovanni XXIII” di Monastier Gabriele Geretto, all’assessore alla Pubblica Istruzione Stefano Dussin, in rappresentanza della giunta comunale, al Capogruppo del Gruppo Alpini di Monastier della Sezione di Treviso Ivo Montagner, a molti medici della struttura ospedaliera che per una volta, invece del camice bianco indosseranno il grembiule e si trasformeranno in camerieri per servire ai tavoli.
La cena è aperta naturalmente a tutta la cittadinanza. L’intero ricavato (il costo, simbolico, è di 13 euro) sarà messo nelle mani di padre Maurizio Boa, il missionario dei Giuseppini del Murialdo, che da qualche settimana è tornato a Badoere, dove c’è la sua famiglia, e che a breve rientrerà nella “sua” Africa. “Mi aspettano. Non vedo l’ora di tornare. Lì è la mia casa”, ha detto il religioso. Padre Maurizio Boa da tanti anni è il referente dell’associazione benefica Around Us Onlus che in Sierra Leone ha realizzato scuole, punti nascita, ed è diventata un punto di riferimento su cui contano le famiglie in difficoltà ed in particolare i molti bambini rimasti orfani dall’epidemia di Ebola. “Ogni anno partono dal Veneto container con materiale sanitario, con cibo e ciò che può servire per questa povera gente”, sottolinea Emanuela Calvani, vicepresidente di Around Us Onlus. La solidarietà non manca. Chi dona per la Sierra Leone sa che tutto, ma proprio tutto il denaro raccolto va direttamente nelle mani di questa povera gente che lo utilizza per dar da mangiare e far studiare i bambini rimasti orfani.
“Ricordo ancora gli occhi terrificati di questi bambini che sull’uscio di casa piangevano disperati. Dentro c’erano i loro genitori, morti, uccisi dall’ebola. Loro erano lì, soli. Non sapevano cosa fare, dove andare - racconta padre Maurizio -. Siamo riusciti, grazie agli aiuti che ci arrivano dall’Italia, a dare una famiglia a questi sfortunati bambini. Chi da parenti, chi da amici ora ha l’opportunità di farsi un futuro. Molti di loro proprio attraverso le donazioni hanno potuto continuare gli studi”. Ed è proprio attraverso queste iniziative che la raccolta fondi continua.
Sempre venerdì durante la particolare cena che si terrà alle 19.30 nella “Sala Polivalente Antonio Calvani” del Centro Servizi “Villa delle Magnolie” verrà consegnato alla Scuola Elementare di Monastier un defibrillatore da utilizzare in casi di emergenza all’interno della struttura scolastica. Saranno presenti a tal proposito l’Assessore all’Istruzione di Monastier Stefano Dussin e il Presidente del comitato genitori Miriam Passioni.
“I bambini che siano cittadini africani o cittadini italiani, sono il nostro futuro. Sono ciò che di più prezioso abbiamo al mondo. E’ un nostro dovere sostenere iniziative di questo genere. Sia per chi è senza l’essenziale per vivere della Sierra Leone, sia per i bambini del nostro paese che necessitano di avere, il più possibile, tutelata la propria salute” ha detto Gabriele Geretto amministratore delegato della Casa di Cura “Giovanni XXIII” di Monastier.
Chi volesse aderire alla cena, il cui ricavato andrà totalmente ad aiutare i bambini orfani della Sierra Leone seguiti da Padre Maurizio Boa di Around Us Onlus, può prenotare entro giovedì 12 ottobre alle ore 12 al numero 0422.896469.