Opera finanziata da Comune di Treviso e Consorzio Piave
NUOVE CANALETTE PER EVITARE ALLAGAMENTI A SAN PELAJO
Conclusi i lavori da 40mila euro in via Loevera
Sono stati ultimati in via Lovera, tra i campi, al confine con Ponzano, i lavori di messa in sicurezza idraulica. Il progetto, del valore di 40mila euro complessivi, è stato cofinanziato al 50 per cento ciascuno dal Comune di Treviso e dal Consorzio Piave, che ha realizzato l'opera. Gli interventi vanno dalla fornitura e posa di nuove canalette e tubazioni, allo spurgo e risezionamento di scoli e fossati esistenti che daranno continuità alle acque di scarico.
“Ringrazio prima di tutto il Consorzio Piave e il Presidente Romano per aver dato vita insieme al Comune di Treviso a questi lavori che completano gli interventi di riequilibrio idraulico realizzati negli anni scorsi nella zona - dichiara il sindaco di Treviso Giovanni Manildo - Nel 2015 infatti è stata creata una nuova condotta di circa 130 metri per le acque bianche in via Cartera, mentre nel 2016 sono stati realizzati i pozzi drenanti in via Gramsci e all’inizio del 2017 ricalibrati i fossati di via Lovera e via Boschetto. Tutti interventi complementari ai lavori che presentiamo oggi. Nel quartire in questi anni sono state realizzate opere per oltre un milione di euro per interventi legati all'illuminazione, al rifacimento delle case popolari e appunto per il miglioramento dei sottoservizi".
"In questi anni il quartiere di San Pelaio è stato oggetto di diversi interventi - fa sapere l'assessore alla Cura e al benessere urbano Ofelio Michielan - A giugno del 2016 sono iniziati i lavori per la realizzazione delle nuove fognature, 995 mila euro il costo totale, realizzate grazie anche a un grosso impegno da parte di ATS. Si tratta di 1700metri rete fognaria e 2mila nuove utenze. Tra il 2014 e il 2015 siamo intervenuti anche sul fronte dell'illuminazione: un centinaio le nuove lampade al sodio che sono state installate. Vanno poi ricordati i lavori degli alloggi popolari in via Chiereghin: oltre 300mila euro per rimettere a nuovo i cappotti esterni delle abitazioni".
Soddisfatto anche il presidente del Consorzio, Piave Giuseppe Romano: "Continua la nostra collaborazione con i Comuni del comprensorio da un lato cofinanziando interventi come in questo caso al 50% e dall'altro mettendo a disposizione le competenze idrauliche del consorzio attraverso il supporto progettuale con la Direzione dei lavori. Ciò è fondamentale per affrontare e superare le criticità idrauliche del territorio. Ricordo che il Consorzio stanzia nel proprio bilancio oramai da quattro anni risorse per cofinanziare i Piani delle Acque comunali importantissimi e indispensabili per la prevenzione delle emergenze idrauliche che spesso si abbattono sul nostro territorio: come spesso dico, l'emergenza idraulica su superare solo con la prevenzione".