Festa per i senzatetto a S. Angelo con Comune e coop La Esse
IL PRANZO DI NATALE AI PIÙ POVERI LO REGALA MCDONALD'S
Nel fast food in Strada Ovest il 25 pasto gratis
Proprio in queste festività chi fatica ad arrivare a fine mese o è solo sente ancora più gravosa la propria condizione. E allora il 25 dicembre a Treviso McDonald's offrirà il pranzo a poveri e famiglie in difficoltà economiche: basterà recarsi nel punto vendita di viale della Repubblica della catena di fast food, dalle 12 alle 15, per poter gustare panini, patatine e altri cibi, il tutto gratuitamente.
McDonald's, che già negli anni scorsi ha sperimentato l'iniziativa di solidarietà in altre città del Veneto, per il 2017 ha scelto il capoluogo della Marca, proposta prontamente raccolta dal Comune. L'amministrazione diffonderà l'appuntamento tra gli utenti dei suoi servizi sociali e gli operatori del settore. In città, del resto, sono diversi i momenti di convivialità organizzate in queste giornate festive a favore di chi è solo o fatica ad arrivare a fine mese, anche grazie al lavoro del Tavolo delle povertà, promosso dall'assessorato al Sociale per coordinare tutte le associazioni attive in questo campo.
In particolare, il 24 dicembre è in programma il cenone della vigilia al Centro della famiglia, organizzato dalla Comunità Sant’Egidio. Sempre i volontari della comunità, il giorno successivo, animeranno anche il pranzo con gli anziani della Casa Albergo. Il giorno di Natale, poi, si terrà anche l'ormai tradizionale festa dedicato ai senza fissa dimora, nella struttura della Pro Loco di Sant'Angelo, a cura del Comune e della Cooperativa La Esse. Da mezzogiorno pranzo, allegria e l'immancabile tombola. Disponibile anche un servizio di trasporto per chi non è in grado di raggiungere il posto da sé.
“Premesso che delle persone con minori risorse e in difficoltà ci si deve ricordare tutto l'anno e non solo a Natale - sottolinea l’assessore al Sociale Roberto Grigoletto - abbiamo ritenuto importante l’iniziativa di McDonald’s anche per il messaggio che permette di inviare a tutti: che quel giorno possa essere per tutti vissuto con serenità e calore, ma pure con “sobrietà”. Penso che chi ha meno di altri abbia il diritto di non essere ignorato e rispettato, soprattutto in un momento difficile dal punto di vista socio-economico per molte famiglie”.