Soci e clienti dell'associazione aumentati del 6%
LA STRETTA SUL CREDITO CONTINUA A FRENARE LA RIPRESA
Cna Oderzo: "Troppi no anche a prestiti da 30mila euro"
Ma un nodo resta, ed è duro da sciogliere: il credito, erogato alle imprese sempre con il contagocce: un fenomeno che, secondo la Cna, sta mettendo a serio rischio la ripresa e lo sviluppo economico di tutta l’area.
"Va evidenziato che dal 2012 ad oggi le banche hanno limitato moltissimo l’erogazione del credito nonostante dichiarino che hanno fondi a disposizione per le imprese – afferma Gianfranco Vianello, direttore di Cna Oderzo -. La nostra esperienza quotidiana è invece che dagli istituti di credito vengono date risposte negative anche per piccole somme di 30-50 mila euro. La nostra richiesta alle banche per il 2018 è che rischino un po’ di più e, con il supporto dei consorzi fidi, permettano alle imprese di fare il loro “mestiere”: creare benessere e occupazione".
Nessuna preoccupazione, invece, per il riassorbimento di Veneto Banca in Banca Intesa San Paolo. Secondo la Cna opitergina il processo è avvenuto finora con disguidi accettabili, con i servizi bancari che sono stato erogati comunque.
Cna Oderzo nel 2017 ha incrementato la propria offerta di servizi alle imprese, integrando ai servizi di gestione tradizionali come fisco, contabilità e paghe, nuova offerta formativa, lo sportello Mepa (mercato elettronico della Pubblica Amministrazione), consulenza e assistenza pratiche in ambito ambiente e sicurezza e cicli di incontri di aggiornamento per imprenditori e liberi professionisti.
"La ripresa c’è stata e si è sentita: c’è più fiducia e le imprese hanno voglia di investire – aggiunge Vianello -. Preoccupa il fatto che si potrebbe fare molto di più se l’accesso al credito fosse meno stretto. Molti investimenti vengono infatti bloccati proprio dalla politica creditizia delle banche".