"250mila cittadini attendono controlli medici adeguati"
"L'EMERGENZA PFAS SI ALLARGA, MA IL GOVERNO PENSA ALLA CAMPAGNA ELETTORALE"
Girotto (M5S) rilancia l'allarme sui veleni nelle acque venete
“I dicasteri interessati fanno a botte sui numeri, dimenticando inoltre di inserire tutte le sostanze pericolose di cui si compongono i Pfas nei monitoraggi da effettuare, mentre l’emergenza si allarga. Il silenzio del Governo fa pensare che la situazione sia sfuggita di mano. Ma i veneti chiedono risposta immediata a una situazione ormai fuori controllo, benché ci sia stato in questi anni tutto il tempo di intervenire avviandosi alla soluzione del problema. Questo ritardo è inaccettabile”, attacca ancora Girotto.
“Sabato 10 febbraio saremo davanti alla sede della Miteni di Trissino (Vicenza) per ribadire un concetto tanto semplice quanto doveroso: chi inquina paghi.
È necessario dunque – conclude Girotto – iniziare immediatamente la bonifica delle aree contaminate e fermare lo sversamento delle sostanze tossiche e velenose che contaminano le acque di centinaia di migliaia di veneti. Non perdiamo altro tempo”.