Tutto esaurito per la presentazione- spettacolo di sabato
ALLA MOSTRA DI RODIN È IL GIORNO DEI CAPOLAVORI
Collocate le sculture del Bacio e del Pensatore
Estratto dalla cassa protettiva, prima di essere posizionato sotto la sua teca, Il Bacio è stato sottoposto ad un accuratissimo esame, da parte dei responsabili del Musée Rodin e di una restauratrice, per verificare che non avesse riportato conseguenze nel viaggio verso la Marca. Le 72 opere di Rodin, tra sculture e disegni, sono giunte dalla capitale francese: la prima parte del percorso su due tir con rimorchio, poi da Milano alla Marca su quattro camion più piccoli, più adatti a circolare per il centro storico di Treviso.
Il grande gesso del Pensatore è stato trasportato smontato e poi riassemblato con cura direttamente sul suo piedistallo: le varie parti si incastrano l'una sull'altra per essere poi bloccate con dei perni.
A Santa Caterina è ormai scattato lo sprint finale verso l'inaugurazione della grande rassegna, in programma venerdì sera. Aperta la pubblico dal giorno successivo. Rodin. Un grande scultore al tempo di Monet resterà visitabile fino al 3 giugno.
"L'allestimento procede bene - conferma il curatore Marco Goldin -. Martedì sera arriverà anche l'ultimo pezzo, il dipinto di Monet, e la mattina dopo termineremo di posizionare tutte le opere. Nel frattempo, inizieremo il lungo lavoro di puntamento delle luci: nella scultura l'illuminazione è fondamentale, le sale devono essere punteggiate da queste nuvole luminose dentro alle quali viaggiano queste splendide opere”.
Per il critico d'arte trevigiano questi sono giorni di intenso impegno, ma anche di forti emozioni. La sua opera di Rodin prediletta? “Il Pensiero”, la testa in marmo di Camille Claudel, l'allieva, modella, amante di Rodin, abbigliata con la cuffia delle ragazze bretoni: “Esprime l'amore, ma anche il dolore legato all'amore, la distanza, la rottura, insomma la vita, il tutto in un'immagine incantata”
E anche il sindaco Giovanni Manildo, che a sua volta sta seguendo da vicino i lavori di preparazione, si dice convinto dell'apprezzamento del pubblico per una mostra di alto valore qualitativo. L'attesa è di certo già elevata: tutti esauriti in poche ore i posti nell'auditorium di Santa Caterina per la presentazione- spettacolo di sabato pomeriggio, tenuta dallo stesso Marco Goldin, con l'accompagnamento al pianoforte di Remo Anzovino.