Nel 2017, installate 462 protesi: "Puntiamo a 600"
GINOCCHIO RICOSTRUITO ALL'ORTOPEDIA DI CONEGLIANO - VITTORIO VENETO
Complesso intervento su due pazienti con l'universitĂ di Pavia
“Siamo intervenuti - spiega il primario, Claudio Melchior - su due pazienti che a causa, rispettivamente, di un grave incidente e di un’infezione risalenti a parecchi anni fa, presentavano gravi problemi nell’allineamento e nella mobilità del ginocchio. Sui due pazienti è stata impiantata una particolare protesi in grado di ripristinare l’allineamento del ginocchio da un lato e, dall’altro, di compensare la superficie ossea mancante, in modo da restituire mobilità all’articolazione".
"I due interventi, fatti in collaborazione con il professor Benazzo - aggiunge Melchior - rappresentano l’avvio di una collaborazione volta a permettere l’ulteriore crescita professionale e scientifica della nostra équipe. La collaborazione con le strutture universitarie è, infatti, garanzia di aggiornamento nella formazione e nello sviluppo di nuove metodiche per dare risposte sempre più moderne e attuali alle richieste dell'utenza".
Il 2017 è stato un anno di grande impegno per l’équipe del dottor Melchior che ha visto incrementare di oltre il 36% l’attività chirurgica, passando dai 2.922 interventi chirurgici del 2016 ai 3.985 dello scorso anno. In crescita anche l’attività ambulatoriale, passata dalle 27.758 prestazioni del 2016 alle 31.287 dell'anno scorso. Nei due ospedali sono state installate protesi (ad anca, ginocchio e spalla) con 462 interventi. “L’obiettivo, su questo fronte - anticipa il primario - è di arrivare ai 600 interventi l’anno”.
“Nel 2017, oltre a completare l’importante processo di integrazione tra le due équipe di Conegliano e Vittorio Veneto - ricorda il direttore generale dell'Ulss Marca Trevigiana, Francesco Benazzi - sono state avviate alcune novità estremamente importanti: l’attivazione dell’ambulatorio specialistico di chirurgia della mano, con sale operatorie dedicate, che ha registrato un progressivo costante aumento dell’attività sia ambulatoriale che chirurgica. L’avvio della chirurgia mininvasiva del piede per il trattamento dell’alluce valgo e delle patologie dell’avampiede e della chirurgia mininvasiva per via anteriore per la protesizzazione dell’anca: tutte queste metodiche hanno permesso di elevare ulteriormente il livello qualitativo del reparto, che opera in sinergia con le altre realtà di ortopedia dell’Ulss 2”.