L'iniziativa promossa dal gruppo "Osti e tabarri"
UN CIPRESSO PER RICORDARE I CADUTI DI ASOLO NELLA GRANDE GUERRA
Piantato nel Parco della rimembranza della cittadina
L'albero è stato piantato, durante un'apposita cerimonia, al Parco della Rimbranza nel borgo trevigiano. L 'idea, è nata dal locale "Gruppo Osti e Tabarri di Asolo", in occasione dell'annuale ritrovo. I componenti hanno deciso di lasciare un segno tangibile legato al Centenario della Grande guerra, ritornando in uno dei luoghi simbolo della memoria voluto dagli Asolani.
Alla presenza di gran parte della giunta comunale, dei rappresentanti delle istituzioni locali e di molte associazioni, dopo una preghiera a ricordo di tutte le vittime delle guerre da parte del prevosto di Asolo, monsignor Giacomo Lorenzon, il sindaco Mauro Migliorini ha ricordato che "nel 1923 venne scelto questo luogo particolarmente suggestivo e simbolico: un triangolo di terra, dietro il Capitello di San Girolamo, appena fuori dalla Porta Colmarion. Un luogo che guarda le montagne sulle quali si erano combattute le battaglie decisive della prima guerra mondiale: Grappa, Tomba e Monfenera”. Allora vennero piantati 122 cipressi: uno per ogni caduto del comune. A cento anni di distanza se n'è aggiunto uno nuovo per commemorarli tutti.