Commessi 22.353 delitti, il numero più basso in un quinquennio
REATI IN CALO NEL 2017, TREVISO PROVINCIA SICURA
Il Prefetto: "Dobbiamo lavorare anche sulla percezione"
Il bilancio è stato effettuato dal Prefetto di Treviso, Laura Lega, insieme ai vertici locali delle forze dell'ordine. La rappresentante del governo ha ribadito come Treviso sia comunque una provincia sicura.
La tipologia più frequente è costuita dai furti, che rappresentano oltre la metà dei delitti complessivi: l'anno scorso ne sono stati messi a segno 11.612, di cui oltre 2.500 in abitazione, con una diminuzione di quasi il 30% sul 2013. In aumento, invece, i reati di spaccio di stupefacenti, 220 contro i 163 del 2015, e i casi di estorsione e usura, passati da 52 nel 2015 a 72 l'anno scorso. Per l'immigrazione, nei 92 centri di accoglienza attivi nel Trevigiano, sono ospitati 1.862 richiedenti asilo: circa 400 in meno di un anno fa e 600 in meno della fine del 2016. Nel corso del 2017 sono stati effettuati 162 provvedimenti di espulsione.
Il miglioramento delle statistiche, sottolineano il prefetto Lega, così come il questore, non è dovuto alle mancate denunce. Anzi, assicurano trevigiani dimostrano una sensibilità anche per fatti che in altre zone d'Italia non verrebbero considerati.
Nonostante i dati positivi, il prefetto non si nasconde come tuttavia resti elevata la percezione di insicurezza da parte dei cittadini. E, anche su questo aspetto, si sta lavorando, non solo con una maggior presenza e visibilità delle forze dell'ordine.