Il corpo ritrovato domenica mattina dal Soccorso Alpino
DELUSIONE D'AMORE, SI GETTA IN UN DIRUPO DEL MONTE GRAPPA
Davide Bianchin, 32 anni, gestiva un locale a Cornuda
Sabato sera, dopo aver chiuso il locale che gestiva a Cornuda, Davide Bianchin avrebbe avuto una discussione con l'ex fidanzata. Poi, in auto, si è diretto alle pendici del Grappa. In alcuni messaggi inviati alla ragazza preannunciava la volontà di togliersi la vita. Lei, dopo aver in un primo momento cercato invano di seguirlo e dopo averlo più volte richiamato per farlo desistere, ha dato l'allarme ai carabinieri di Castelfranco.
Le ricerche sono scattate intorno alle 3.20 di domenica, con il coinvolgimento del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa: l'auto del giovane è stata rinvenuta parcheggiata 200 metri sotto Cima Grappa, lungo la Strada Generale Giardino. Una squadra ha iniziato a perlustrare la zona verso località Archeson, arrivando a circa quattro chilometri di distanza cercando lungo gli strapiombi verso valle, senza rinvenirne traccia. Appena ha fatto luce è decollato l'elicottero di Treviso emergenza, che ha imbarcato due soccorritori per portarli nella zona delle Meatte, possibile meta del ragazzo. Successivamente l'eliambulanza ha caricato a bordo un terzo soccorritore per sorvolare un'altra area, sotto il decollo dei parapendii del Panettone. Purtroppo alle 9 l'equipaggio ha individuato il corpo senza vita in un canale che confluisce nella Valle della Madonna, 80 metri sotto la strada che porta a Malga rifugio Ardosetta. Difficile dire se il giovane si sia effettivamente lasciato cadere nel vuoto o, a causa dell'agitazione e dell'oscurità, sia scivolato mentre percorreva un sentiero. Constatato il decesso e ottenuto il nulla osta dalla magistratura per la rimozione, la salma riconposta è stata recuperata con il verricello e trasportata sulla strada, dove attendevano carabinieri e Soccorso alpino, per affidarla al carro funebre.