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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Si complica la strada per il polo formativo di Ca' Tron

H-CAMPUS, NUOVO STOP PER LA VALUTAZIONE AMBIENTALE

La commissione regionale conferma l'obbligo della Via


RONCADE - Si allunga ancora la strada dell'H-Campus, il megapolo scolastico che H-Farm, insieme a Cassa depositi e prestiti e Cattolica Assicurazioni, vuole costruire accanto al suo quartier generale di Ca' Tron. E rischia di complicarsi.
La Commissione Via regionale, infatti, ha respinto il ricorso dei proponenti, confermando per la seconda volta che il progetto deve essere sottoposto all'intera procedura di Valutazione di impatto ambientale.
I soggetti promotori, infatti, avevano chiesto di poter seguire una sorta di percorso abbreviato, presentando la documetazione per comprovare l'assenza di impatti significativi, senza dover passare per la valutazione integrale e poter così avviare il cantiere. Già lo scorso 19 aprile, la commissione aveva rigettato la richiesta. H-Farm e soci hanno presentato un nuovo dossier con le "controdeduzioni", ma i commissari, all'unanimità dei nove componenti, secondo quanto si apprende dalla stessa commissione, hanno ribadito il giudizio negativo.
Il progetto di H-Farm riguarda la realizzazione di una grande campus formativo dalle elementari ai master universitari, in grado di accogliere, a regime, oltre 2mila persone tra studenti, docenti e altri addetti. Gli argomenti sui quali la commissione aveva eccepito insistono essenzialmente sulla fragilità idrogeologica dell'area, in buona parte al di sotto del livello del mare e del fiume Sile, il cui alveo scorre protetto da argini su tutto il confine Ovest della zona interessata dal progetto. L'area, coinvolta da eventi alluvionali sia nel 1966 che nel 1986, presenterebbe inoltre falde sotterranee troppo superficiali rendendo inefficaci, secondo i tecnici regionali, la realizzazione di vasche di espansione a contenimento di eventuali esondazioni del sistema fluviale Sile-Piave. 
Già lo scorso aprile Riccardo Donadon, fondatore di H-Farm, aveva manifestato sconcerto per le lungaggini burocratiche e avvertito che, l'allungarsi dei tempi, avrebbe comportato il trasloco altrove del progetto.