Rosolen: "I cittadini traditi"
TREVISO SENZA FONDI, ARTIGIANI SULLE BARRICATE
La CNA lancia un appello ai parlamentari
TREVISO. Artigiani della CNA sulle barricate per l’annullamento dei finanziamenti del Bando Periferie. «Sarebbe un tradimento verso i cittadini del Comune di Treviso e verso le imprese, in particolar modo quelle dell’edilizia» dichiara Giuliano Rosolen, direttore della CNA territoriale di Treviso, che aggiunge: «Dire che si sostituisce il finanziamento del Bando Periferie con lo sblocco dell’avanzo di amministrazione, che è diventato un obbligo dopo la sentenza della Corte costituzionale, significa imbrogliare le carte. Soprattutto significa non sapere o non dire ai cittadini che l’avanzo di amministrazione verrà sbloccato gradualmente in 5 anni consentendo di fatto ai Comuni di investire annualmente risorse proprie molto contenute.»
Secondo la CNA dunque l’annullamento dei finanziamenti al Comune di Treviso è un colpo durissimo al futuro della città perché quei soldi verrebbero impegnati per la riqualificazione urbana, a beneficio della qualità della vita e della sicurezza della comunità, e costituirebbero inoltre un volano economico importante per il comparto dell’edilizia che soffre ancora i postumi della crisi.
«Chiediamo ai parlamentari trevigiani di impedire che il decreto “Mille proroghe”, il cui voto è previsto per il 12-13 settembre, colpisca duramente la città di Treviso» è l’appello della CNA.