Autore di libri e saggi sulla città , ha fondato la Società iconografica
ADDIO A TONI BASSO, CULTORE DELLA TREVIGIANITÀ
Si è spento a 86 anni il medico- studioso
Dentista di professione, da sempre si era dedicato alle ricerche sulla storia, le tradizioni, l'iconografia trevigiana. Materie sulle quali aveva curato diverse mostre e soprattutto aveva scritto molteplici libri. Tra i tanti titoli di una vasta bibliografia, con l'amico Andrea Cason, ha pubblicato "Un saluto da Treviso", "Treviso ritrovata", "Come eravamo", "Signor Salce", dedicato a Fernando Salce e alla sua collezione di manifesti , e poi "Santi di carta", sui santini e le immaginette votive, "Storia e storie scritte lungo le contrade di Treviso", un'aprezzata guida turistica sulla città edita in quattro lingue, "Treviso illustrata", oltre a saggi in raccolte collettive, riviste, atti di enti culturali e istituzioni pubbliche.
Nel 1986 ha fondato la Società inconografica trivigiana, dedita alla valorizzazione di Treviso attraverso le immagini storiche, che ha presieduto fino al 2005. I due fratelli più anziani, Renato (pittore noto con il nome d'arte Renato de Giorgis) e Gualtiero Basso erano scomparsi, il primo, nove anni fa, e il secondo, lo scorso luglio. Lascia la moglie Anna, i funerali sono in programma mercoledì nella chiesa di Santa Maria Maggiore.