Un marocchono aveva seminato il panico all'interno di un locale
BOTTE E MINACCE ALLA MOGLIE DEL BARISTA, ESPULSO DALL'ITALIA
Per il prefetto è socialmente pericoloso
TREVISO. Aveva colpito con una bottigliata in testa la moglie del gestore di un locale, non contento l'aveva trascinata strappandole una ciocca di capelli e per questo un 36enne marocchino era stata arrestato lo scorso maggio. Oggi l'uomo è stato espulso dall'Italia e accompagnato alla frontiera dagli agenti di polizia. Era noto alle forze dell'ordine perchè già nel 2017 era stato condannato per lesioni personali, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Il prefetto gli ha notificato il decreto di persona socialmente pericolosa, quindi è scattata l'espulsione.