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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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La nostra rubrica sul mondo golfistico a cura di Paolo Pilla

PILLOLE DI GOLF/243: IN AUSTRALIA LA COPPA DEL MONDO A SQUADRE

Vince il Belgio, sesta la coppia azzurra Pavan - Paratore


MELBOURNE - Ancora nel clamore del trionfo di Francesco Molinari alla Race To Dubai, i giocatori azzurri sono chiamati a un altro importante appuntamento. A Melbourne, si gioca la 59ª edizione della Isps Handa Melbourne World Cup of Golf, la Coppa del Mondo a squadre che ha luogo al Metropolitan Golf Club (Par 72). In rappresentanza dell’Italia, Andrea Pavan e Renato Paratore. L’unico successo azzurro in questa competizione si ebbe in Cina, nel 2009, con i fratelli Molinari. Tocca ora ai due romani, che hanno sicuramente le carte in regola per poter quanto meno recitare nell’occasione un ruolo da protagonisti: Pavan ha al suo attivo una stagione da sottolineare con un successo nell’European Tour e il 34° posto nell’ordine di merito, secondo azzurro nella graduatoria; Paratore, seppure non ancora 22enne ha anche lui un titolo sul circuito, e ha già dato ampie prove del suo talento.
Al torneo prendono parte 28 rappresentative nazionali che si battono sulla distanza di 72 buche con formula fourballs nella prima e nella terza giornata e foursome nella seconda e nella quarta.
Difende il titolo la Danimarca di Thorbjorn Olesen e di Soren Kjeldsen, che avrà tra le rivali più agguerrite le formazioni di Inghilterra, Cina, Corea, Australia, e Stati Uniti. Gli americani, con il record di 23 vittorie, si sono affidati a Matt Kuchar e a Kyle Stanley. Il montepremi è di sette milioni di dollari.
È stato di buon ritmo l’avvio di questa 59^ edizione della Coppa del Mondo a squadre. Nel primo giro, disputato con formula fourballs, si sono portati al comando con 62 (-10) l’Inghilterra, l’Australia e la Corea. A un colpo, Malesia, Belgio e Danimarca, quest’ultima che difende il titolo. Al nono posto gli azzurri, con 65 (-7), affiancati da Svezia, Nuova Zelanda e Venezuela. Nello score degli azzurri, sette birdie senza sbavature.
Nella seconda giornata vanno al comando con (-10) la Corea e il Belgio, cedono i danesi campioni in carica. L’Italia si porta dal nono al terzo posto con 136 colpi (65 71, -8). In una giornata disturbata da vento e pioggia la compagine azzurra è stata una delle sole quattro formazioni, nella sessione foursome, a scendere sotto par, per quattro birdie e tre bogey. Condivide la terza piazza con Malesia, Inghilterra, e India. Ha recuperato il Messico, settimo, grazie a un 70 (-2) miglior score del turno, ed è scivolata dal quarto al 12° posto la Danimarca. Deludenti gli Stati Uniti e la Thailandia, 21.i con 145 (+1), e la Germania di Martin Kaymer, 25ª con 149 (+5).
Nel terzo giro si è tornati alla formula fourball, adottata nel primo round. Con il miglior score di giornata, il Belgio è leader. Thomas Pieters e Thomas Detry ripetono nel fourball il 63 del primo giro con un eagle e sette birdie, mentre in precedenza avevano messo a segno nove birdie, in entrambi i casi senza bogey. Distaccano la Corea, rimangono da soli al comando, con (-19). L’Italia è seconda, con Messico e Corea. A un giro dal termine, Andrea Pavan e Renato Paratore continuano la loro ottima prestazione. Nove birdie contro un bogey e un doppio bogey, salgono dal terzo al secondo posto (-14). L’Italia può farcela! Nella quarta frazione, che sarà domani con formula foursome saranno competitive per il titolo anche la Svezia, l’Australia e l’Inghilterra; appare difficile un rientro di Canada, Irlanda e Scozia, non ha invece nessuna possibilità di ripetere il successo dello scorso anno la Danimarca, 11ª. In bassa classifica il team degli Stati Uniti, 20°, la Thailandia, e la Germania di Martin Kaymer, 21esime.
La vittoria è del Belgio, ed è la prima volta, in questa competizione: sono Thomas Pieters e Thomas Detry a portare il trofeo nella propria nazione. Sono stati al comando anche nell’ultimo round, giocato con formula foursome. Han saputo amministrare il vantaggio innalzato ieri, hanno terminato il giro a 68, con un eagle, sei birdie e quattro bogey.
Avevamo pensato che gli azzurri avrebbero potuto farcela, e invece no. Pazienza! Partiti alle spalle del Belgio, non sono riusciti a chiudere al meglio Si può dire tuttavia che Pavan e Paratore hanno disputato una gara da protagonisti, una bella prestazione tutta in alta classifica. Su 28 nazioni in gara, terminano al sesto posto con 272 colpi (65 71 66 70, -16), alla pari con la Corea. Nel giro finale sono partiti con un bogey, ma hanno subito cambiato passo con tre birdie. Dopo il giro di boa non sono riusciti ad alzare ulteriormente il ritmo, e con un bogey e un birdie, hanno chiuso in 70 colpi (-2). È stata comunque una prova impegnata e autorevole.
Conclusa questa bella prestazione, Renato Paratore è rimasto in Australia per prender parte all’Australian PGA Championship, torneo organizzato in combinata tra European Tour e PGA of Australia. Avrà luogo nel Queensland, dove tutti i migliori giocatori di casa saliranno sul tee di partenza, per uno degli eventi più importanti del loro calendario.
Paolo Pilla