Operazione della polizia provinciale a Capodanno
LACCI MORTALI PER CATTURARE GLI ANIMALI, PRESO UN BRACCONIERE
La segnalazione partita da alcuni cacciatori
TREVISO. La Polizia Provinciale, nella giornata di capodanno, ha individuato il bracconiere che aveva posizionato dei lacci per la cattura della fauna selvatica nei boschi del Montello in comune di Giavera del Montello.
Per diversi giorni gli uomini della Polizia Provinciale sono stati impegnati per identificare il bracconiere che cacciava di frodo utilizzando una tecnica proibita e crudele, lacci costruiti con cavi di acciaio che uccidono indistintamente animali selvatici o domestici o specie protette o in via di estinzione, provocando loro la morte per soffocamento solo dopo lunghe ore di agonia.
Le indagini sono state avviate anche in seguito ad una segnalazione pervenuta al comando della Polizia Provinciale da parte di alcuni cacciatori che avevano notato i lacci posizionati tra la vegetazione lungo i sentieri di camminamento della fauna selvatica.
Dopo numerosi appostamenti nei boschi, anche durante le giornate particolarmente fredde, nelle prime ore della giornata di capodanno finalmente è stato colto in flagranza di reato L. R mentre riposizionava i lacci che erano scattati durante la nottata, ma che fortunatamente non avevano catturato pur conservando evidenti quantità di pelo probabilmente di capriolo.
L’uomo è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per caccia con mezzi vietati.