L'assessore interviente dopo l'episodio di Morgano
SCUOLA: GENITORI VIOLENTI, ASSESSORE DONAZZAN, “A FIANCO DEGLI INSEGNANTI, GIUSTO DENUNCIARE”
A scuola bisogna riprisitinare le regole fondamentali

“Trovo corretto denunciare questi episodi all’autorità giudiziaria, come appunto ha fatto Daniela Bettini, preside dell’Istituto comprensivo di Quinto e Morgano, e come giustamente chiesto da Barbara Sardella, dirigente dell’Ufficio scolastico di Treviso - continua Donazzan – Le istituzioni scolastiche devono tutelare il loro personale, evitando intromissioni ed ingerenze da parte di genitori violenti che, con la loro condotta, di certo non rappresentano un esempio da seguire per i propri figli”.
“Purtroppo, non è un fatto isolato, né l’unico problema in merito all’autorevolezza delle istituzioni educative. Avevo già denunciato questa degenerazione – ricorda Donazzan - che, meglio di me, il filosofo Ernesto Galli della Loggia aveva portato all’attenzione della pubblica opinione”.
“Non serve una legge - conclude l’assessore - servirebbe piuttosto ricostruire i “fondamentali” di riferimento: dal rivolgersi con il “Lei” ai docenti, all’alzarsi in piedi alla sua entrata, al corretto abbigliamento, magari con il ripristino del grembiule o di una divisa scolastica segno di decoro e di appartenenza, fino ad arrivare ad una lotta unanime contro l’uso di ogni droga tra i più giovani”.