Piscine comunali tra i più importanti luoghi di aggregazione con 330mila presenze nel 2018
MILLE AL GIORNO IN PISCINA
Venerdi 25 gennaio serata - incontro rivolta alle famiglie

«Ci presentiamo alla comunità come gestori di uno spazio e di un servizio pubblico – afferma Roberto Cognonato, direttore del Centro Natatorio Comunale – con la consapevolezza e la responsabilità di essere anche un attore sociale del territorio, cui le famiglie si rivolgono per cercare risposte alle proprie esigenze di benessere fisico e non solo. Le piscine comunali sono, d’altra parte, uno dei principali luoghi di aggregazione della città».
Nel 2018, in 355 giorni effettivi di attività, gli impianti di Santa Bona e Selvana hanno registrato complessivamente 330mila presenze, 223mila come attività didattiche e 107mila come ingressi liberi: mediamente, quasi mille trevigiani si sono recati in piscina ogni giorno. Numeri in linea con la tendenza degli scorsi anni (anche in termini di iscritti e abbonamenti: 5000 in totale, di cui 3000 a Santa Bona e 2000 a Selvana), che delineano le dimensioni di una struttura, attiva sette giorni su sette, dalle 6 del mattino alle 11 della sera, che rappresenta una vera e propria “grande impresa” del benessere e degli sport acquatici, in cui sono impiegate più di 100 persone tra istruttori, assistenti bagnanti, personale amministrativo, addetti alla manutenzione e alle pulizie.
«Numeri che testimoniano l’importante funzione, in termini di socialità e vitalità, svolta in questi anni ad esempio in un’area come quella di San Liberale e Monigo – prosegue Cognonato – dove lo storico impianto di viale Europa oggi è il riferimento non solo per gli agonisti, che anzi rappresentano solo la punta dell’iceberg del sistema (sono 150 i tesserati, ndr), ma per cittadini di ogni età, che frequentano la piscina nel proprio tempo libero per attività didattiche di ogni genere».