Obiettivo: inaugurare il complesso per l'autunno 2020
H-CAMPUS, EDIFICI ALZATI PER EVITARE IL RISCHIO ALLUVIONI
Progetto adeguato per rispondere alla Via

Nei mesi scorsi, il progetto del mega complesso scolastico a Ca' Tron di Roncade, destinato ad ospitare 4mila tra studenti, docenti e altri addetti, dalle elementari ai corsi universitari, era stato stoppato e ha dovuto sottoporsi alla procedura di valutazione completa. Una della questioni in ballo era proprio il rischio idraulico. Il gruppo di consulenti ed esperti che assite il fondo di investimento proponente (di cui fanno parte Cattolica Assicurazioni, Cassa depositi e prestiti e H-Farm) ha dunque aggiornato il progetto, anche alla luce di nuovi studi pubblicati nel frattempo.
Sono state effettuate nove simulazioni sulle conseguenze di possibili alluvioni in zona, compresa una simile a quella del 1966. In particolare è stata preso a riferimento un evento con la rottura dell'argine del Piave all'altezza di Salgareda e l'allagamento della pianura. In questo caso, considerando anche l'azione della vicina idrovora di Portesine, nell'area del campus, l'acqua raggiungerebbe un'altezza di un metro e 15 sul livello del mare. Tutti i piani di calpestio dei fabbricati e dei principali percorsi di evacuazione sono stati portati, in via precauzionale, a un metro e 30. Perchè l'acqua raggiunga un tale volume, peraltro, hanno spiegato i tecnici durante una presentazione pubblica, promossa insieme al Comune di Roncade, sarebbero necessarie 105 ore, consentendo dunque tutto il tempo di evacuare il complesso.
E' stato immaginato anche uno scenario ancora peggiore, con la contemporanea esondazione di Piave e Sile e un malfunzionamento dell'indrovora: in questa circostanza, l'acqua salirebbe a 2,20 metri. I presenti potrebbero allora trovare rifugio al primo piano o sul tetto degli edifici: ci sarebbe spazio sufficiente per tutti i frequentatori del campus a pieno regime. Altri adeguamenti sono stati apportati anche al sistema di viabilità locale.
La Via è ora in corso: la risposta della commissione dovrebbe arrivare entro l'estate. Se positiva, in autunno potrebbe partire il cantiere e l'H-Campus, 30mila metri quadrati di aule, laboratori, una grande biblioteca- auditorium, residenze studentesche, strutture sportive aperte a tutti, immersi in 27 ettari di parco, potrebbe essere inaugurato per ottobre dell'anno prossimo.