Si moltiplicano le iniziative a sostegno del 19enne colpito da un proiettile
"M" SUL BRACCIO E FIACCOLATA PER STARE VICINI A MANUEL
La fidanzata viva per miracolo
ROMA. Una M nera disegnata sul braccio. La sigla del nome di Manuel. E' l'iniziativa partita spontaneamente attraverso i social per stare vicino a Manuel Mateo Bortuzzo, il campione di nuoto trevigiano ferito da un copo di pistola e ricoverato in ospedale a Roma. Se la disegneranno tutti gli atleti impegnati nel fine settimana nelle gare di nuoto. Manuel non camminerà più hanno sentenziato i medici. A causa delle lesione al midollo spinale. Sabato pomeriggio intanto in piazza Eschilo dove c'è stato lo sparo, verrà organizzato un presidio, una fiaccolata di sostegno all'atleta vittima dell' agguato criminale. Sul fronte delle indagini gli investigatori hanno accertato che chi ha sparato si è poi liberato della pistola durante la fuga in scooter. Il revolver è stato ritrovato in un prato vicino. Sembra sempre più probabile l'ipotesi del tragico scambio di persona anche se qualche dubbio resta ancora. La fidanzata di Manuel è stata sfiorata dalla pallottola, è l'unica testimone dell'agguato. Gli investigatori l'hanno ascoltata diverse volte cercando anche di scavare tra le sue amicizie, in cerca magari di quelche ex fidanzato o qualche indizio che possa fornire un movente.