Studio dello Spi Cgil: "Servono politiche per la natalità"
LA MARCA INVECCHIA: UNO SU CINQUE HA PIÙ DI 65 ANNI
E in dieci anni oltre 2.400 neonati in meno

Ad elaborare i dati, lo Spi, il sindacato pensionati della Cgil di Treviso.
Oggi più di uno su cinque degli 887.420 abitanti della provincia ha più di 65 anni. Ma in alcune aree, su tutte la Pedemontana, la quota è ancora più elevata: a Vittorio Veneto rappresentano il 27,1% del totale, a Tarzo, Conegliano e Segusino superano il 26%.
Di contro le culle sono sempre più vuote: nel 2018, in tutta la Marca sono nati 6.953 bambini, 2.412 in meno rispetto a dieci anni prima. Nell’ultimo decennio, solo nove comuni su 95 registrano un andamento positivo delle nascita ed uno è in pareggio. Tutti gli altri calano: record a Refrontolo con un crollo del 67%.
Un andamento contrapposto che si ripercuote sugli equilibri complessivi della popolazione provinciale: in tutta la provincia ci sono 151,8 anziani ogni cento giovani. A Vittorio Veneto gli over 65 sono 2,3 per ogni under 14, il comune più giovane è Loria, dove il rapporto è uno a uno.
Soprattutto preoccupa il cosiddetto indice di dipendenza strutturale, che misura quante persone non in età lavorativa ci sono rispetto su cento attivi: valori oltre 50 indicano uno squilibrio generazionale. Nella Marca siamo a 56, nel Coneglianese si sfiora il 58 e nel Vittoriese si raggiunge il 60,7.
Se non avverrà un’inversione di tendenza, è a rischio la tenuta del sistema sociale, di welfare e di servizi pubblici, avverte Paolino Barbiero, segretario provinciale dello Spi Cgil.