Verranno ricavati appartamenti e negozi con giadini verticali
FONDAZIONE VENDE L'EX QUESTURA A ROBERTO ALIBARDI
Operazione da 12 milioni di euro, entro tre anni il recupero
La Fondazione Cassamarca, che ne aveva acquisito la proprietà proprio nell’ambito del risiko per la costruzione del polo all’Appiani, ha venduto il complesso immobiliare di via Carlo Alberto al gruppo Alibardi. La società fa capo a Roberto Alibardi, fondatore della Aliplast di Ospedaletto di Istrana, eccellenza europea nel riciclo e nel trattamento delle materie plastiche. Nel 2016 Alibardi ha progressivamente ceduto la maggioranza dell’industria, di cui rimane tuttora presidente, alla Hera di Bologna, tra i maggiori gruppi italiani nei servizi (energia, acqua, rifiuti), e, tra l’altro, si è dedicato ad investimenti immobiliari: di recente, ad esempio, ha acquistato palazzo Stern a Venezia.
Ora la nuova operazione “nella città in cui risiedo e che amo”, ha spiegato il 59enne imprenditore trevigiano. Valore intorno ai 12 milioni di euro, l’accordo preliminare è stato firmato oggi a Ca’ Spineda, il rogito definitivo verrà siglato davanti al notaio a marzo. Alibardi ha spiegato di voler seguire il piano di recupero predisposto da Fondazione e già approvato.
Degli oltre 7.200 metri quadrati dell’edificio, per 24mila metri cubi, il progetto prevede di ricavare appartamenti per 4.700 metri quadrati e negozi e uffici per altri 530, oltre a un parcheggio interrato di 2.400 metri quadrati. Tutto con molto verde: un’area di 1.100 metri, giardini verticali e terrazze e a cui si aggiungono anche i riqualificati portici pubblici lungo la via. Salvo imprevisti, la nuova Questura dovrebbe vedere la luce entro due o tre anni.
Il rinnovato impulso dato al piano di vendita del patrimonio immobiliare di Fondazione Cassamarca, con la pubblicazione on line delle schede dei vari beni, segna subito un colpo vincente. Il presidente Luigi Garofalo ricorda anche come il gruppo Alibardi sosterrà con centomila euro un nuovo ciclo di appunamenti culturali, promossi da Ca' Spineda e destinati a tutta la cittadinanza. Saranno dedicati a due temi, uno umanistico sul concetto del "classico", e uno scientifico sull'universo.