Martedi in città la giornata regionale per le vittime innocenti delle mafie
VITTIME DELLA MAFIA, IL RICORDO DI TREVISO
La celebrazione presso la palestra delle piscine comunali
TREVISO. Cristina Pavesi era una studentessa dell'Università di Padova, il 13 aprile del 1990 morì durante l'assalto al treno Milano-Venezia nei pressi della stazione di Vigonza. Una carica di esplosivo messa dagli uomini della Mala del Brenta che volevano impossessarsi di cinque miliardi di oro trasportati in un convoglio in transito in quel momento la uccise e ferì in modo grave tredici persone. Sono trascorsi 29 anni ma il dolore per la morte della ragazza è ancora vivo. Cristina è una delle vittime innocenti della mafia che verrà ricordata domani a Treviso in occasione della giornata regionale della memoria e dell'impegno in ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie. L'appuntamento organizzato da Avviso Pubblico in collaborazione con Libera inizierà alle 8,45 presso la palestra delle piscine comunali dove si ritroveranno gli studenti di 14 scuole trevigiane. Ci sarà la consegna del "Premio Legalità e sicurezza 2019" alle forze dell'ordine e verrà proiettato anche un video testimonianza di Umberto Ambrosoli, il figlio di Giorgio, ucciso dalla mafia. La mattinata si concluderà con la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie. La giornata trevigiana precede la giornata Nazionale che si terrà quest'anno a Padova il 21 marzo.