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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Chiusa da Polizia e Vigili del fuoco: "Si rischiava una tragedia"

DISCOTECA ABUSIVA AL SALOTTO MONDANO DI CASTELFRANCO

Nessuna licenza e 650 persone in una sala da 200


CASTELFRANCO - Sarebbe bastato un qualsiasi, banale incidente per provocare conseguenze gravissime, come successo a Corinaldo, dove lo scorso dicembre sei persone sono morte schiacciate nel fuggi fuggi generale scatenatosi durante un concerto. Quella messa in luce dai poliziotti e dai vigili del fuoco di Treviso, in un blitz sabato scorso al Salotto Mondano- La 12esima ora di Castelfranco, era una vera e propria discoteca abusiva. Lo confermano anche Massimo Bertino, dirigente della sezione amministrativa della Polizia di Stato di Treviso, e Giuseppe Quinto, vicecomandante provinciale dei Vigili del fuoco.
Al piano terreno il ristorante-pizzeria è in regola - e infatti prosegue la sua attività -, ma nella sala al piano superiore da qualche mese i gestori avevano avviato un programma di serate con musica e ballo, deejay e vocalist. Tutti i sabato, con tanto di pubblicità sui social network e ampio riscontro di pubblico. Peccato, non avessero alcuna licenza e autorizzazione per questo tipo di intrattenimento.
Sabato scorso, in un ambiente adatto a contenere sì e no duecento avventori, erano stipati in 650. Del tutto assenti estintori e altri dispositivi anti-incendio. Ma il problema forse più grave era rappresentato dalle uscite di sicurezza: delle tre in teoria disponibili, sulla porta di una era appeso un cartello "Riservato allo staff", l'altro accesso era addirittura ostruito da un guardaroba.
E se anche qualcuno fosse, per caso, riuscito ad imboccare l’uscita, si sarebbe trovato su scale ingombre di mobili, bottiglie e ostacoli vari. Le terrazze erano ugualmente affollatissime, con bicchieri e bottiglie appoggiati sulle ringhiere a rischio di cadere su chi passava di sotto.
Agenti e pompieri hanno immediatamente fatto accedere le luci e fatto sgomberare i presenti, in gran parte giovani, che sono usciti in modo ordinato e senza proteste.
Il locale era balzato alle cronache già alcune settimane fa dopo che un ragazzo era finito in coma per abuso di alcol. L’attività è stata sospesa, i gestori hanno un mese di tempo per mettersi in regola. Per loro comunque scatteranno sanzioni per circa 12mila euro complessivi, mentre si stanno valutando anche eventuali illeciti penali.