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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Studio Codacons sui costi sociali di 20 anni di default

CRAC BANCARI E FINANZIARI, 44 MILIARDI DI EURO ANDATI IN FUMO

E' il Nord Estad ad aver sofferto di più i crac


ROMA - Un ventennio all'insegna dei crac bancari e finanziati che hanno trascinato nel baratro un milione e 200 mila italiani e che ha visto andare in fumo 44 miliardi di euro che i risparmiatori avevano investito in azionI, obbligazioni e titoli vari.
A fare i conti è Codacons che ha reso noto uno studio sui principali default registrati in Italia a partire dal Duemila. Si parte con i casi Bipop-Carire, i bond argentini e la vicenda Cirio che tra il 2001 ed il 2002 hanno coinvolto complessivamente oltre mezzo milione di risparmatori, passando poi per il crac Parlamat del 2003 con 110 mila investitori che hanno perso tutto e il defoult di Lehman Brothers del 2008 con 100 mila persone coinvolte nel 2008. Sono stati i casi recenti delle popolari venete quelli che hanno lasciato di più il segno e che solo a Nord Est hanno coinvolto 300 mila risparmiatori. Secondo lo studio svolto da Codacons il costo totale per gli italiani è stato di 44 miliardi di euro, una perdita media di oltre 35 mila euro a risparmiatore. Solo una minima parte degli investimenti andati in fumo è stata recuperata dai piccoli investitori. "Lo Stato italiano - accusa il presidente del Codacons, Carlo Rienzi - non ha fatto praticamente nulla per tutelare il risparmio, e mentre ancora si attendono i decreti attuativi sui rimborsi ai risparmiatori, viene varata una Commissione d'inchiesta sulle banche, del tutto inutile e non in grado di dare giustizia agli italiani trascinati nei crac". Il numero uno dell'associazione che difende i consumatori lancia anche un appello all'esecutivo: " Il governo farebbe meglio a costituirsi parte civile nei vari procedimenti aperti dalla magistratura sui dissesti bancari, chiedendo un equo risarcimento alle banche, e a citare in giudizio la Commissione Europea che ha imposto il bail-in quando era possibile seguire altre strade per tutelare gli investitori".