L'Osservatorio di Unioncamere pubblica i dati
LA RISCOSSA DELLE DONNE IN AGRICOLTURA
Chiara Bortolas: "Ora avanti con il patrimonio Unesco per la transumanza e la rinascita dei boschi in montagna'.
ROMA. Le donne in agricoltura guidano la riscossa delle aziende agricole del Sud d'Italia e si confermano, con una media del 30%, la parte rosa del settore primario al Nord. E' quando rilevano i dati divulgati dall'Osservatorio dell'Imprenditoria Femminile di UnionCamere. Ospitalita' e accoglienza, somministrazione di alimenti, produzione di servizi e assistenza sono i campi piu' gettonati dove le agricoltrici investono con la conduzione di agriturismi, fattorie didattiche e sociali oltre che nella produzione e trasformazione delle tipicita' compresa la vendita diretta negli spacci aziendali e mercati di Campagna Amica.
"Una fotografia che coincide con la realta' regionale - commenta Chiara Bortolas responsabile di Donne Impresa Coldiretti Veneto - a queste figure si aggiungono pescatrici, ragazze pastore e malgare, mestieri riscoperti e ancora praticati dalle nuove generazioni". L'attenzione del Movimento guarda anche alla valorizzazione di questi profili professionali con studi e ricerche, valutazioni legislative, formazione ed iniziative promozionali.
A Roma, oggi in occasione del Coordinamento nazionale convocato dalla Responsabile Floriana Fanizza, lo stesso Presidente Ettore Prandini ha ricordato la presenza strategica di Donne Impresa nell'organigramma tanto da riconoscerla quale parte integrante della Giunta confederale. Il tema dell'alimentazione sana in famiglia e a scuola e' al centro del programma di educazione promosso su tutto il territorio alla luce dei nuovi accordi internazionali, delle importazioni dall'estero e del proliferare del falso 'Made in Italy'. 'L'impegno di tutta l'Organizzazione e' costante - commenta Chiara Bortolas - anche in questo periodo particolarmente con la petizione #stopciboanonimo per incidere a Bruxelles e dare respiro alla trasparenza dell'origine in etichetta e alla legalita' nell'agroalimentare. A Settembre - conclude Chiara Bortolas - riprenderemo le attivita' con i corsi per qualificare nuovi 'Tutor della Spesa', incrementare le capacita' di relazione con la societa', senza dimenticare i pilastri dells nostra azione: patrimonio Unesco per la transumanza e la rinascita dei boschi in montagna'.