TREVISO. “I nostri bambini possono nutrire il sogno di giocare un giorno nella squadra del calcio Treviso. Questa è l’emozione più grande”. Così Mario Conte, primo cittadino di Treviso, ha aperto la conferenza stampa odierna, sotto la Loggia dei 300 nel capoluogo della Marca, che ha presentato alla città il Treviso Ac. e la prima maglia ufficiale da gara della compagine presieduta da Luigi Sandri. “L’emozione è forte perché stiamo presentando una società seria, strutturata e a km zero – ha sottolineato il sindaco della città capoluogo della Marca che ribadisce - Oggi il Treviso è in mano a persone serie e questa è la prima vittoria del Treviso Ac.. Ringrazio tutte le aziende che hanno scelto di consorziarsi e, infine , posso dire che ci metto la faccia perché i nostri bambini devono nutrire il sogno di indossare un giorno la maglia della squadra di calcio della loro città. E pare che ci stiamo riuscendo”. Poi è toccato all’intervento del presidente Sandri per presentare l’asset societario e soprattutto fare il punto della situazione: “Sono stato conquistato dall'entusiasmo del sindaco e questa scelta trevigiana mi dà l’opportunità di poter mettere a regime l'esperienza di tanti anni di calcio. Preferisco non fare proclami, ma lavorare per dare a Treviso il posto che merita nel mondo del calcio. Non voglio parlare degli acquisti fatti, ma sicuramente vedremo chi merita di indossare la maglia della nostra squadra”. Il presidente ha poi sottolineato l’importanza del vivaio e di un percorso che tutela più di 500 bambini e ragazzi delle giovanili. Oggi è stata data notizia anche dei nuovi consorziati: “Ci eravamo lasciai con i dieci fondatori del Consorzio Treviso Siamo Noi - ha detto il presidente Marco Pinzi – Oggi siamo a quota 34 ed è il primo step di successo al quale ne dovranno seguire altri. La cosa significativa è che questo movimento di imprese è motivato e spinto dall’entusiasmo di partecipare ad un percorso di costruzione di qualcosa di significativo. Grazie di cuore a tutti. Aspettiamo l’ingresso di tante altre aziende”.