A Malga Campo Cavallo, sull'Altopiano di Asiago
RECINZIONI ELETTRIFICATE PER DIFENDERSI DAI LUPI
I volontari del CAI hanno installato 600 metri di recinzione
Una nuova recinzione per l'allevamento di Denis Cortese, pastore che ha più di 800 ovini, ma che deve convivere con i lupi nell'altopiano di Asiago. 43 le pecore trovate morte e diversi agnelli spariti nella carneficina del 31 luglio.
Un recinto mobile c'era già, ma non è servito a fermare i lupi. Ora sono intervenuti i volontari del CAI su incarico della regione Veneto e hanno installato un recinto di 600 metri lineari e 2400 di filo elettrificato. Una doppia recinzione quindi per i suoi ovini, una elettrificata e l'altra di legno. Questo non è il primo intervento del CAI in Veneto, e oltre ai recinti elettrificati si è pensato a dissuasori acustici e a sistemi di allarme per proteggere il bestiame. Gli allevatori sono scettici ma Pan ricorda che la Regione Veneto quest'anno ha stanziato 200mila euro per gli indennizzi agli allevatori colpiti, e ha portato a 160mila euro il fondo per la prevenzione attraverso recinti e dissuasori acustici.