Ragazza aggredita da un 33enne italiano
PALPEGGIATA DA UN MANIACO MENTRE FA JOGGING IN RESTERA
L'uomo identificato dalla Polizia grazie alle telecamere
L’episodio risale allo scorso 31 luglio: nel primo pomeriggio la giovane stava facendo jogging sul lungo fiume, quando è stata affiancata da un uomo in bicicletta. Costui prima le ha rivolto pesanti avances a sfondo sessuale, poi l’ha bloccata e l’ha toccata nelle parti intime. Non solo, l’ha afferrata per le braccia, tanto che la malcapitata ha temuto volesse scaraventarla in acqua. La ragazza, però, si è messa ad urlare e le sue grida hanno attirato l’attenzione di una coppia di anziani, che stavano sopraggiungendo. Fortunamente alla loro vista l’assalitore ha desistito e si è dileguato.
Chiamata la Polizia, la donna ha denunciato l’accaduto e sono subito scattate le indagini della Squadra Mobile. Esaminando le immagini delle telecamere di videosorvegliana installate lungo la Restera, gli investigatori hanno individuato un soggetto presente in zona negli orari dell’aggressione e corrispondente alla descrizione della vittima.
Dopo vati appostamenti, i poliziotti ieri hanno identificato il presunto responsabile: si tratta di un cittadino italiano di 33 anni, residente nel capoluogo della Marca. L’uomo è stato anche riconosciuto dalla giovane. Al momento non risultano altri fatti analoghi a quelli denunciati.